Vernice rossa sulla scalinata di Trinità dei Monti, il blitz contro i femminicidi: «È il sangue delle 40 donne uccise dopo Giulia Cecchettin» – Il video

La protesta delle attiviste di «Bruciamo tutto» nel cuore di Roma

Sei persone sono state fermate dopo un blitz in piazza di Spagna a Roma del movimento «Bruciamo tutto» contro i femminicidi. Le attiviste hanno versato vernice rossa sulla scalinata di Trinità dei Monti, esposto uno striscione e gettato dei volantini con i nomi delle donne uccise dal femminicidio di Giulia Cecchettin ad oggi. «Questo è il sangue delle 40 donne uccise dopo il femminicidio di Cecchettin dell’11 novembre, che sono passate sotto silenzio. Invitiamo tutte le realtà femministe e transfemministe il 6 luglio a mobilitarsi con noi. Ci incontreremo qui a Roma: formeremo una coalizione dove lanceremo una vertenza, che è un reddito di liberazione, una misura di sostegno economico a tutte le persone che subiscono violenza nelle proprie case», dice un’attivista sui social. A piazza di Spagna sono intervenute pattuglie della Polizia Locale del Gruppo Centro Storico, oltre alle altre forze dell’ordine. Avvisato anche il personale della Sovrintendenza per la pulizia e la valutazione di eventuali danni arrecati al monumento.


Foto e video: Instagram/Bruciamotutto

Leggi anche: