Mattarella ha promulgato la legge sull’autonomia differenziata: via libera al progetto-bandiera della Lega
Nessuna ragione di ordine costituzionale per non procedere. Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha provveduto a promulgare la legge sull’autonomia differenziata voluta dal centrodestra (in particolare dalla Lega) e votata in ultima lettura alla Camera una settimana fa. Deluse quindi le “speranze” che alcuni tra i più arcigni oppositori del ridisegno delle competenze di Stato e Regioni riponevano nel Quirinale perché sbarrasse la strada al provvedimento-simbolo della legislatura per la Lega. Come d’altra parte il Quirinale stesso aveva già fatto filtrare non senza qualche fastidio: il capo dello Stato respinge le leggi in casi-limite, di evidenti profili di incostituzionalità. Questo, Mattarella e la sua squadra di esperti giuridici, hanno appurato che non è il caso – quanto basta e avanza per procedere alla promulgazione. Il che non impedirà ovviamente a chi considera la legge nociva di battere la strada della raccolta firme per l’indizione di un referendum abrogativo.
Leggi anche:
- «Autonomia differenziata? Non facciamo raccolta, solo un po’ di organico»: la risposta del leghista calabrese sul Ddl Calderoli – Il video
- Il video di Giorgia Meloni sull’Autonomia: «C’è chi mi vorrebbe a testa in giù, c’è odio contro di noi»
- Autonomia, Luca Zaia: «Questo è l’ultimo treno che passa per l’Italia. Il modello centralista ci ha portato al disastro»