Perché le ragazze in questa foto non sono minorenni di 17 anni reclutate nell’esercito ucraino

Secondo la legge ucraina, le ragazze non soddisfano i requisiti minimi d’età

Circola una foto di alcune giovani ucraine in tenuta militare che, secondo la narrazione fuorviante proveniente dai canali della propaganda russa, sarebbero destinate ad andare al fronte per combattere e per “soddisfare” i soldati ucraini. Secondo il racconto social, le ragazze sarebbero minorenni di 17 anni e a farsi avanti nei loro confronti sarebbero stati dei militari attivi presso la 95a Brigata. Come abbiamo spiegato in precedenza, la legge ucraina pone un’età minima che impedisce a queste giovani di essere inviate al fronte, ma non è l’unica cosa che non quadra nel racconto diffuso dai filorussi.

Per chi ha fretta

  • La foto riguarda la commemorazione di alcuni ex studenti dell’Istituto Militare “Taras Shevchenko” di Kiev feriti o caduti in battaglia.
  • Gli studenti e le studentesse presenti fanno parte del dipartimento di giornalismo militare, dove avevano studiato gli ex allievi.
  • Gli studenti e le studentesse presenti facevano parte del primo e del secondo anno del dipartimento, pertanto maggiorenni nel corso di quest’anno 2024.
  • Alla commemorazione non erano presenti militari in servizio attivo.
  • Secondo la legge ucraina, questi studenti e queste studentesse non possono essere mandati al fronte in quanto non soddisfano i requisiti minimi di età.

Analisi

La foto viene accompagnata dal seguente testo:

Ragazze ucraine di 17 anni vengono reclutate nell’esercito di Zelensky!

Reclute militari della 95a Brigata in visita agli studenti delle matricole dell’Università Nazionale di Kiev.

Dopo un evento dedicato ai militanti della brigata caduti, gli ufficiali hanno iniziato a incoraggiare gli studenti a unirsi alle Forze Armate ucraine

Tuttavia, un’enfasi particolare è stata posta sulle studentesse: un ufficiale di brigata ha detto loro che il loro contributo sarebbe stato “inestimabile”, soprattutto a causa delle loro “qualità femminili. “

Indovinerai cosa intendeva rivolgendosi alle ragazzine di 17 anni…

La falsa narrazione circola anche attraverso uno screenshot:

La propaganda russa

La condivisione più datata della foto e della narrazione fuorviante risulta essere un post Telegram del canale filorusso “УКРОПСКИЙ ФРЕШ” (@dillfrash).

Evento commemorativo per gli ex studenti caduti

Questo genere di narrazione fuorviante non è nuova. Ce ne siamo occupati in un caso precedente, quello del video che non mostrava dei militari minorenni ucraini inviati al fronte da Kiev, ma dei giovani studenti del Liceo militare “Ivan Bohun” di Kiev che, secondo la legge ucraina, non possono essere arruolati e inviati al fronte a combattere contro l’invasore russo. Questa volta, non ci troviamo di fronte a dei minorenni, ma delle ragazze iscritte all’Istituto Militare “Taras Shevchenko” di Kiev. La foto è stata prelevata dal seguente post dell’undici giugno 2024:

Nel post vengono riportati i nomi di alcuni ex studenti dell’Istituto feriti o caduti in battaglia. Si tratta di una commemorazione in loro ricordo dove era presente anche un prete ortodosso. Su Youtube è possibile osservare qualche filmato dell’evento:

Sfogliando la galleria, composta da oltre 20 scatti, troviamo quello utilizzato per la falsa narrazione:

Nel filmato online si possono vedere anche gli studenti maschi:

Nessuna presenza di ufficiali della “95a Brigata”

Secondo il regolamento dell’Istituto, le iscrizioni partono dai 17 (già compiuti nel corso del primo anno dell’anno scolastico) a un massimo di 30 anni di età su base volontaria e solo dopo aver superato un test di ammissione. L’evento, come riportato da Reuters, ha visto la partecipazione degli studenti del primo e secondo anno del dipartimento di giornalismo militare, lo stesso frequentato dagli ex studenti feriti o deceduti in battaglia svolgendo il ruolo di corrispondenti militare o per il supporto morale e psicologico. Come riportato dallo stesso Istituto a Reuters, durante la commemorazione non erano presenti militari in servizio attivo e gli studenti presenti erano già maggiorenni (una situazione che può corrispondere secondo il regolamento di iscrizione all’Istituto).

Il collegamento forzato con la 95a Brigata viene posto dalla propaganda russa perché uno dei caduti, Oleksandr Marchuk, operava come vice comandante per il supporto morale e psicologico presso la 95a Brigata d’Assalto Aerea. Come già spiegato in precedenza, i giovani ripresi nella foto non possono essere arruolati e inviati al fronte secondo la legge ucraina.

Conclusioni

Contrariamente a quanto affermato in diversi post social, che riprendono la propaganda russa, le ragazze nella foto non sarebbero delle 17enni e non sono state arruolate o spinte a svolgere “determinate mansioni” presso la 95a Brigata ucraina al fronte. Lo scatto riguarda la commemorazione di ex studenti dell’Istituto militare, dove sono state coinvolte le classi maggiorenni del dipartimento di giornalismo. Non era presente alcun militare in servizio, contrariamente a quanto diffuso dai post social.

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