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Fedez e la beneficenza per Amatrice e la ricerca sui tumori celebrali infantili: «Una mancanza di trasparenza diventata consuetudine»

27 Giugno 2024 - 08:21 Redazione
Fedez allenamento
Fedez allenamento
Il rapper e le donazioni per i terremotati: «5 mila euro». E quella per il libro di fiabe fatta prima

Nel 2019 Fedez ha pubblicato un libro di favole dal titolo “Quando sarai grande”, dedicato al figlio Leone. Il ricavato doveva andare all’associazione Heal Onlus, che promuove la ricerca sui tumori cerebrali infantili. E ha anche organizzato donazioni per i terremotati di Amatrice nel 2016. Il programma di Rai 3 Farwest di Salvo Sottile ha indagato su come sono finite le due iniziative di beneficenza. Per Amatrice, ricorda La Verità, il rapper ha aderito all’iniziativa del Fatto promettendo donazioni a nome della sua casa discografica, la Newtopia. E in un video su Instagram ha dichiarato: «Da oggi Newtopia devolverà gli incassi e gli utili di Vorrei ma non posto e di Andiamo a comandare».

Amatrice e le royalties

Sergio Pirozzi, all’epoca sindaco di Amatrice, dice però di non aver mai avuto notizie di donazioni riconducibili a Fedez. Cinzia Monteverdi, presidente del Cda e amministratore delegato del Fatto quotidiano, conferma che un bonifico è stato fatto: «Abbiamo un trasferimento da 5.000 euro riconducibile alla società Zedef srl, datato 30 agosto 2016». Ed esclude errori di comunicazione: «Il messaggio era chiaro. Piuttosto, vedo una mancanza di trasparenza che sembra diventata una consuetudine. Sparare grosso e poi ridimensionare le cose nella vita reale». Secondo i suoi avvocati Fedez ha versato tutte le royalties per una cifra pari a 3.535 euro e ha aggiunto una donazione personale per arrivare alla cifra di 5 mila euro.

Il libro di favole

Sul libro di favole il rapper aveva detto: «Parte dei ricavati della vendita di questo libro andrà alla Heal, che si occupa di prevenzione e cura dei tumori infantili». Dall’associazione confermano: «La somma destinata era di 15.000 euro e fu rapidamente donata, prima della vendita del libro». Dopo aver collegato direttamente la beneficenza ai ricavi provenienti dalla vendita, sulla copertina, però, il concetto viene esplicitato in un modo un po’ diverso: «Con questo libro l’autore sostiene l’associazione Heal».

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