«Il mio percorso verso Parigi 2024 termina qui. Ieri, in palestra, durante il test in vista degli assoluti della prossima settimana, nello stacco di un salto il mio polpaccio ha ceduto. Mancando un mese alle Olimpiadi, non ci sono le tempistiche per recuperare una lesione muscolare». La ginnasta italiana Vanessa Ferrari annuncia sui social di dover rinunciare alle prossime Olimpiadi a causa di un brutto infortunio subito mercoledì 26 giugno, a un mese esatto dall’inizio dei Giochi. «Nonostante sia da Dicembre che sto combattendo con vari malesseri, a livello tecnico stavo molto bene. Purtroppo però il finisco non ha retto», spiega l’atleta, che tre anni fa a Tokyo aveva conquistato l’argento nel corpo libero, «ho intrapreso questo percorso con la voglia di lottare fino in fondo ma anche con la consapevolezza che ci potesse essere questo tipo di esito, fa parte del “gioco”. Però anche se nella mia carriera ho avuto molti infortuni non ci si abitua mai e la batosta è sempre forte, soprattutto dopo tre anni di allenamento e a un mese dall’obiettivo finale». Per Ferrari, 34 anni da compiere a novembre, si sarebbe trattata con molta probabilità dell’ultima partecipazione a una Olimpiade. «Ora ho bisogno di un attimo per metabolizzare questo duro colpo», ammette, «ma ci tengo a ringraziare tutti coloro che mi hanno sostenuta e che hanno sempre creduto in me perché il sostegno che ho ricevuto è sempre stato fondamentale».
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