Venezia, bufera sul consigliere FdI che ha attaccato la collega Pd: «Donna e mamma inutile a livello politico»
«Fai pena. Donna e mamma inutile a livello politico… Stai a casa che è meglio». Queste le parole lasciate da Davide Quarta, consigliere della municipalità di Venezia, Murano e Burano in quota Fratelli d’Italia, sotto a un post della consigliera comunale Pd Monica Sambo. In esso, Sambo si scagliava in modo critico contro il nuovo regolamento sulle locazioni turistiche annunciato dalla giunta Brugnaro. Le parole dispregiative scritte da Quarta ci hanno messo poco a scatenare le reazioni del web, e non solo. «Ecco come reagiscono alle nostre critiche e proposte sulla città i Consiglieri di Fratelli d’Italia», ha commentato tagliente Sambo, evidenziando il commento incriminato.
Le reazioni
Molti esponenti del Partito Democratico hanno voluto esprimere solidarietà, dalla parlamentare Rachele Scarpa al capogruppo del Pd in Comune Giuseppe Saccà. I consiglieri di maggioranza della Municipalità, scrive Venezia Today, hanno anche rilasciato un comunicato. In cui si legge: «È un fatto gravissimo e inaccettabile che nel partito di maggioranza del governo italiano, rappresentato da una donna, un consigliere, con ruoli di coordinamento importanti nell’amministrazione, offenda una consigliera comunale, intimandole di rimanere “a casa” in quanto “donna e mamma inutile”. Questo tipo di attacchi del tutto personali e gratuiti non fanno parte del dibattito democratico che è alla base delle nostre istituzioni. Ci aspettiamo che il gruppo locale e tutte le forze politiche di destra prendano le distanze da queste gravi affermazioni».
La risposta
Ma la questione non finisce qui, dal momento che Sambo ha già annunciato che prenderà provvedimenti legali «anche per dire a tutte le donne che questi comportamenti non possono essere in alcun modo tollerati». Quarta, dal canto suo, ai giornalisti che gli hanno chiesto un commento ha spiegato: «Non si dovrebbe fare campagna elettorale dicendo cose false, gli affitti turistici non impattano sul tema della residenzialità». Riguardo agli insulti, invece, non ci sarebbe a suo dire nulla di personale: «Non sapevo neppure che Sambo fosse mamma, per me era madre del Pd a livello politico a Venezia, dato il record di preferenze ottenute e il ruolo che svolge, la critica era solamente politica».
«Parole lontane dai valori di FdI»
Ciononostante, anche nello stesso partito di Quarta c’è stato chi ha preso le parti di Sambo. Come Maika Canton, capogruppo a Ca’ Farsetti per Fratelli d’Italia, che ha parlato di «parole e sentimenti lontani dai valori di Fratelli d’Italia» e ha spiegato che «il partito a livello locale prenderà provvedimenti nei confronti del consigliere di municipalità Quarta, che comunque si è scusato per le sue parole assolutamente inconciliabili con i valori del nostro movimento politico. A Monica Sambo, mamma, professionista e rappresentante politica della nostra città va la solidarietà mia e del gruppo consiliare di Fratelli d’Italia a Venezia».
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