Bollette, da lunedì il passaggio al mercato libero. Come entrare nel Sistema a Tutele Graduali e ottenere uno sconto di 113 euro annui – le FAQ

Domande e risposte per affrontare in serenità la transizione e avere uno sconto per i prossimi tre anni

La data è alle porte: da lunedì 1 luglio cesserà di esistere il mercato tutelato dell’elettricità. In altre parole, prezzi e le condizioni contrattuali della fornitura della luce non saranno più stabiliti dall’autorità indipendente dell’Arera, che cederà il proprio controllo a quello della mano invisibile del mercato libero, nell’aprile del 2027. Da qui ad allora, per tutti coloro che hanno meno di 75 anni e sono nel mercato tutelato varranno le regole transitorie del Servizio a Tutele Graduali; per chi ha più di 75 anni cambierà poco. Nel complesso si tratta di circa 7,5 milioni di persone interessate dalla transizione. Senza contare che anche i consumatori che già si trovano nel mercato libero possono, fino a tutto il 30 giugno, rientrare nel mercato tutelato per poi godere del Servizio a Tutele Graduali (STG) e così ottenere uno sconto di 113 euro l’anno. Vediamo nel dettaglio come fare, assieme ad altre domande e risposte per affrontare in serenità la transizione. Per conoscere a fondo i meccanismi e ulteriori dettagli, vi rimandiamo alla nostra guida e al vademecum per riconoscere ed evitare le truffe.


Cosa comporta il passaggio al mercato libero?

Il mercato libero è più influenzato dall’andamento dei prezzi, che possono salire o scendere in base agli eventi che li riguardano. Tendenzialmente, dallo scoppio della guerra in Ucraina, le bollette degli utenti nel mercato libero sono state più care di quelle nel mercato tutelato.


Chi rimarrà nel mercato tutelato?

Gli utenti vulnerabili, ovvero:

  • Gli over 75;
  • Chi è in condizioni economiche svantaggiate, come i percettori dei bonus energia.
  • Le persone affette da disabilità.
  • Chi ha un’utenza in una struttura abitativa di emergenza istituita in seguito a eventi calamitosi.
  • Chi è in condizioni di salute tali da richiedere l’utilizzo di apparecchiature che necessitano dell’energia elettrica.
  • Chi ha un’utenza in un’isola minore non interconnessa.

A cosa serve il Servizio a Tutele Graduali?

A cosa serve l’STG? Garantisce uno sconto di 113 euro annui a tutti gli utenti domestici che fanno parte del mercato tutelato al 30 giugno. Ne esiste uno per gli utenti domestici e uno per gli «altri usi». Ogni anno lo sconto verrà rimodulato in base al numero di clienti.

Sono nel mercato tutelato, cosa devo fare per entrare nell’STG e ottenere lo sconto?

Nulla. Vi rientrai automaticamente da lunedì 1 luglio. Non vi saranno interruzioni di fornitura né costi aggiuntivi e non sono necessarie firme.

Sono nel mercato libero e voglio entrare in quello tutelato per godere poi dell’STG, come devo fare?

Per l’85% del territorio nazionale, il gestore è Enel. Si deve compilare un apposito modulo. Per essere sicuri dell’operatore a cui ci si deve rivolgere – un altro molto presente è A2A – si può fare riferimento a questa pagina dell’Arera. I fornitori operano su base territoriale e se cambieranno l’utente verrà avvisato personalmente. Qui la mappa con tutti i fornitori.

Com’è calcolato il prezzo dell’energia nell’STG?

Il prezzo ha una parte variabile e una fissa. Nella prima rientra principalmente la spesa per la materia prima che corrisponde ai valori medi mensili del prezzo unico nazionale (Pun); nella seconda rientrano gli oneri di distribuzione, dispacciamento, fiscali e e generali.

In copertina: FREEPIK / jplenio1

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