Una bomba Achille Lauro, Salmo e Gemitaiz, delude Anna, che ridere Lundini. Tutte le nostre recensioni

Torna il solito morbido Diodato con la sua visione poetica e romantica delle cose, e gli Eugenio in Via Di Gioia, che mettono la loro musica al servizio della causa del rapper iraniano Toomaj Salehi

Eugenio In Via Di Gioia – Farò più rumore del ratatata

Farò più rumore del ratatata è già un bene che esista come canzone, che qualcuno si sobbarchi il peso di una dichiarazione musicale politica in un momento storico in cui l’impegno sociale nella musica italiana è ridotto ai minimi termini. L’impegno in questione, per essere più specifici, è la situazione del rapper iraniano Toomaj Salehi, che sta dentro la canzone con la propria voce, naturalmente ricreata dall’Intelligenza Artificiale, a ricordarci in maniera così cruda e quasi commovente che nel 2024 ipotizziamo la definitiva conquista dello spazio mentre ad uno sputo da casa nostra c’è gente che non ha il diritto di cantare ciò che gli va. Gli Eugenio in Via Di Gioia, supportati dalla penna sempre sopraffina di quel gigante di Willie Peyote e dalla produzione di quel fenomeno di Okgiorgio, si prendono in carico questa denuncia mantenendo non solo la loro inoppugnabile etica musicale ma proponendo un pezzo che, al netto delle ragioni politiche, è una bomba. Progetto dunque promosso, sotto tutti i punti di vista, sperando che la musica conservi ancora quella capacità di risvegliare le coscienze.