Il regista Paolo Genovese demolisce la piscina abusiva nella sua villa a San Felice Circeo

Dopo il caso delle pergotende un’altra disavvenuta edilizia

Non solo pergotende per il regista Paolo Genovese. Ha resistito per un anno, ma alla fine ha dovuto demolire la piscina con vista sul lungomare pontino che si trovava nella sua villa a San Felice Circeo. A maggio 2023 i carabinieri del Nipaaf di Latina e del parco del Circeo di Sabaudia avevano controllato il promontorio di Quarto Caldo e avevano accertato che la villa della Pupilla Film Srl aveva in corso lavori di restauro conservativo. In quell’ambito si stava realizzando una piscina in giardino.


Immediato il sequestro e la denuncia alla procura di Latina per Genovese, il direttore dei lavori e il responsabile della ditta edile. La tesi del regista è stata che la vasca interrata è stata trovata durante il restauro. Ma alla fine è arrivata la richiesta di demolizione della piscina, subito accordata dalle autorità. Intanto per le pergotende si profila un ricorso al Consiglio di Stato dopo la sentenza del Tar.


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