Mestre, una Ferrari ibrida da 320mila euro prende fuoco in mezzo alla strada: illeso il conducente

L’uomo alla guida del mezzo è riuscito a scendere in tempo e non ha riportato ferite: ancora ignote le cause dell’incendio

Una Ferrari 296 Gts è andata in fumo a Mestre, alle porte del centro storico di Venezia. Lo riporta la testata Il Gazzettino, secondo cui si tratterebbe di una vettura ibrida da 830 cavalli e un prezzo di listino che parte da 320mila euro. Secondo quanto riferito dai Vigili del fuoco, il conducente della berlina era in viaggio verso le Dolomiti, dove avrebbe dovuto partecipare a una manifestazione sportiva. Mentre era di passaggio a Mestre, si è accorto che l’auto non rispondeva più ai comandi ed è sceso immediatamente dalla vettura, mentre le fiamme già cominciavano ad avvolgere il veicolo. L’uomo è riuscito a scendere in tempo e non ha riportato ferite. Della sua auto, però, non sono rimaste altro che lamiere.


I Vigili del fuoco sono intervenuti sul posto con due automezzi e hanno spento l’incendio con la schiuma, mettendo in sicurezza l’intera area. Ancora non è chiaro cosa abbia scatenato l’incendio. La vettura che è andata a fuoco è una Ferrari ibrida plug-in, che fa affidamento su un motore termico (che garantisce una potenza di 663 cavalli) e un propulsore elettrico (che ne aggiunge altri 167). Uno studio di Autoinsurance EZ, azienda americana che compara le offerte delle compagnie assicurative, ha concluso che le auto ibride sono quelle più propense a prendere fuoco, facendo registrare un numero di incendi superiore rispetto ad auto a combustione (benzina e diesel) ed elettriche.


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