Regno Unito, primi exit poll: è vittoria schiacciante dei laburisti. A loro 410 seggi

Il leader della sinistra Starmer già studia da primo ministro. Rishi Sunak lascerà Downing Street, ma potrebbe restare alla guida dei Conservatori che otterrebbero 131 seggi

Il Partito Laburista di Keir Starmer ha ottenuto 410 seggi contro i 131 dei Conservatori: questo il risultato degli exit poll della Bbc alla chiusura delle urne nelle elezioni politiche in Gran Bretagna. Terzi i Liberal-democratici (61), seguiti dalla destra di Reform UK (13) e dallo Scottish National Party (10). Alle ore 7 locali, le 8 in Italia, si sono aperti i seggi per le elezioni politiche nazionali in Regno Unito. I cittadini hanno votato fino alle 22. Il voto anticipato è stato indetto dal governo guidato da Rishi Sunak a fine maggio.


Negli ultimi sondaggi prima del voto i laburisti sono accreditati di un 39% di consensi, in siderale vantaggio sui Tories, che dopo 14 anni consecutivi alla guida del Paese potrebbero crollare poco sopra (o poco sotto?) il 20%. I Conservatori devono anche guardarsi alle spalle, tallonati dall’avanzata di Reform Uk, il partito del redivivo Nigel Farage, tornato in scena a otto anni dal successo (per lui) della Brexit. Il 61enne Keir Starmer insomma, alla guida dei laburisti dal 2020 su una linea decisamente più moderata rispetto a quella del suo predecessore Jeremy Corbyn, pare a un passo dal diventare il prossimo primo ministro britannico. Forte con ogni probabilità di una super-maggioranza ai Comuni: le proiezioni indicano una quota possibile di oltre 200 seggi. Se così fosse sarebbe il miglior risultato elettorale di sempre per la sinistra Uk: nel 1997, quando sorse la stella di Tony Blair, vinsero 179 seggi. I Tories al contrario potrebbero uscire dal voto di oggi invece con il minor numero di seggi nella loro storia (un’ottantina). Eppure nonostante il disastro annunciato, secondo le anticipazioni del Times, il premier Sunak dovrebbe restare al suo posto di leader del partito conservatore.


Leggi anche: