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Torino, il musicista Pietro Morello picchiato in strada da 5 persone: «È perché ho detto fascisti? Lo ridico a testa alta» – Il video

06 Luglio 2024 - 13:38 Alba Romano
Lo ha denunciato lui stesso sui social: «Ho lividi dappertutto: occhi, labbro, schiena, braccia»

Il musicista, content creator e volontario Pietro Morello è stato aggredito in strada da cinque persone. Lo ha denunciato lui stesso sul suo profilo Instagram in cui mostra i segni del pestaggio. «Ho lividi dappertutto: occhi, labbro, schiena, braccia. Mi hanno pestato. In cinque, vigliacchi», dice nel filmato pubblicato sui social. «Urlavano il mio nome e il mio cognome, quindi – continua – sapevano benissimo che io fossi. Ma questo non conta niente». Ciò che non capisce, spiega il musicista, è «Perché? Perché ho detto fascisti in un video? Lo ridico. A testa alta. Fascisti. O perché ho detto che l’omofobia è una malattia? Bravi. Bravi, così riconfermate solo una delle cose in cui credo di più in assoluto. Ovvero che le parole e la cultura, se usate bene, – conclude – possono fare molta più paura delle botte. Stronzi».

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