In Evidenza Governo MeloniLibanoPremio Nobel
CULTURA & SPETTACOLOCensuraFestival di SanremoGiorgia MeloniRaiTv

Mara Venier e TeleMeloni: «Ho sbagliato a leggere quel comunicato a Sanremo»

09 Luglio 2024 - 07:16 Alba Romano
La conduttrice: Domenica In è il mio tallone d'Achille

La conduttrice Mara Venier si racconta oggi in un’intervista al Corriere della Sera: «Ero un’adolescente ribelle. Ero la capobanda dei bambini in quei tre palazzoni — 180 famiglie — con un grande giardino al centro. Avevo messo tutti sotto, ero sempre per strada, a scuola andavo malissimo». Aveva uno spirito ribelle: Non so, ero un maschiaccio, sono sempre stata una bambina e poi una donna libera. Non ascoltavo mai mia mamma, ricordo che una volta tornai a casa insanguinata dopo che mi ero ferita a una gamba con la punta di un cancello, mia mamma mi vide piena di sangue e mi riempì di botte. Lei reagiva così al mio essere un maschiaccio».

Incinta a 17 anni

Poi racconta di quando è rimasta incinta a 17 anni: «Ho incontrato questo ragazzo in piazza Ferretto, la piazza principale dove facevamo le vasche, e ho frainteso la prima cotta dell’adolescenza con l’amore per sempre. All’epoca facevo la parrucchiera e lui era bellissimo: sono rimasta incinta praticamente subito, manco sapevo come si facevano i bambini». I suoi genitori non la presero bene: «Non avevo il coraggio di dirglielo, e infatti non dissi niente, non ne abbiamo mai parlato, anche se avevano intuito, ma prevaleva il contesto, la vergogna, lo scandalo. I miei amici mi dicevano che non potevo tenere Elisabetta, ma ancora una volta ho fatto di testa mia. I miei dovettero firmare per il matrimonio “riparatore” perché ero minorenne. Il 13 giugno del ’68 mi sposai e Francesco la sera stessa mi mollò per andare a Roma per fare l’attore».

Il comunicato di Sanremo

Infine parla dell’accusa di essere stata megafono di Telemeloni dopo il comunicato letto a Sanremo: La mia storia professionale dimostra chi sono, amo la Rai e sto lì da 30 anni, non da quando è arrivata Giorgia Meloni. Il comunicato? Non avrei mai dovuto leggerlo. Punto». E spiega perché non ha lasciato Domenica In nonostante gli annunci: «Quest’anno ero decisa, come mi ha insegnato Arbore, mio ex compagno e amore, bisogna lasciare quando le cose vanno bene. Ma Domenica In è il mio tallone d’Achille, non potrei fare nessun altro programma, è un format adattato a me, Domenica In sono io, il mio modo di essere, i miei amici… La Rai anche questa volta mi ha chiesto di fare un altro anno, e allora sono andata da mio marito che non gli sono venuti i capelli dritti solo perché è pelato… e ogni volta è così. Sono un casino di donna».

Leggi anche:

Articoli di CULTURA & SPETTACOLO più letti