Caldo infernale nel weekend, bollino rosso per 11 città. Ma al Nord Italia arriva il maltempo
Un’ondata di caldo estremo sta colpendo l’Italia, con diverse città che si stanno preparando ad affrontare temperature infernali nelle giornate di venerdì 12 e sabato 13 luglio. Secondo il bollettino del ministero della Salute, ben 11 città presenteranno bollino rosso, il livello massimo di allerta per le ondate di calore. Domani saranno interessate Bologna, Campobasso, Firenze, Frosinone, Latina, Perugia, Pescara, Rieti, Roma, Trieste e Viterbo. Sabato 13 luglio, invece, toccherà ad Ancona, Bologna, Campobasso, Firenze, Frosinone, Latina, Perugia, Pescara, Rieti, Roma e Viterbo. Nell’ultimo aggiornamento, venerdì saranno tre le città con bollino arancione (allerta 2): Ancona, Venezia e Verona. I cittadini di Genova e Napoli possono invece tirare un sospiro di sollievo, considerato che vi sarà bollino verde (allerta 0), mentre sabato si uniranno a loro anche Brescia e Milano.
Maltempo in arrivo al Nord Italia, afa al Sud
Nel frattempo, mentre il caldo estremo fa sentire il suo peso sulla Penisola italiana, il Nord si prepara ad affrontare un repentino cambiamento del tempo. Il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso un’allerta meteo per la serata, avvisando di precipitazioni diffuse che potrebbero essere localmente intense, accompagnate da grandinate, fulmini e forti raffiche di vento. Le regioni più colpite saranno Piemonte, Lombardia, Trentino Alto Adige e Veneto. Di conseguenza, il Dipartimento ha stabilito un’allerta arancione per la Lombardia e parte della provincia autonoma di Bolzano, mentre un’allerta gialla è stata assegnata alla provincia autonoma di Trento, a buona parte del Piemonte e ampi settori di Lombardia e Veneto. Per quanto riguarda il Sud, invece, è prevista afa fino a lunedì con valori massimi superiori ai 40 gradi, per via dell’anticiclone africano.
I consigli del ministero per combattere l’afa
Il ministero della Salute ha stilato una serie di consigli utili per proteggersi dall’afa che sta attanagliando il Paese:
- Evitare l’esposizione al sole: è consigliato evitare di esporsi alle alte temperature dalle 11 alle 18, quando il sole è più intenso.
- Evitare zone trafficate: ridurre al minimo l’accesso a zone particolarmente trafficate dove il calore può essere più intenso e oppressivo.
- Bagnarsi spesso: mantenere il corpo fresco bagnandosi frequentemente con acqua fresca.
- Ventilazione adeguata: assicurare un adeguato ricambio d’aria nei luoghi chiusi, preferendo la ventilazione naturale o l’utilizzo corretto del condizionatore.
- Alimentazione leggera: optare per un’alimentazione leggera e assicurarsi di conservare alimenti e farmaci correttamente per evitare il deterioramento.
- Evitare il caldo in auto: non lasciare persone non autosufficienti, bambini o anziani nella macchina parcheggiata al sole, nemmeno per brevi periodi.
Leggi anche:
- Perché fa così freddo (dopo il caldo record). Il ruolo del cambiamento climatico
- Il meteorologo Luca Ciceroni aggredito in un locale di Roma, insulti omofobi dal cameriere: «Fr**ci mi fate schifo, siete malati»
- Maltempo in Veneto, esonda il fiume Muson. Allagamenti ed evacuazioni in provincia di Padova