Arrestato il figlio di Nicholas Cage: ha aggredito sua madre durante una crisi
«Un’esperienza orribile»: così l’attrice Christina Fulton ha raccontato l’aggressione subìta dal suo stesso figlio, Weston Cage Coppola. L’uomo, dopo esser stato arrestato il 10 luglio per aggressione a mano armata (dopo essersi consegnato spontaneamente al 77° distretto di polizia di Los Angeles) è stato rilasciato dietro il pagamento di una cauzione da 150mila dollari. Una cifra che probabilmente ha pagato suo padre, l’attore Nicholas Cage. L’episodio che, a fine giugno, ha fatto emettere un mandato di cattura contro il 33enne risale in realtà alla fine dello scorso aprile. Weston soffre di disturbi mentali e in passato ha avuto anche problemi di abuso di sostanze.
Il racconto
Il 28 aprile stava attraversando una brutta crisi, e così i suoi amici decisero di rivolgersi a sua madre. «Mi hanno contattata alcuni dei suoi migliori amici chiedendomi aiuto, perché stava attraversando una brutta crisi – ha raccontato Fulton a People – . Al mio arrivo sono stata accolta da mio figlio, che era chiaramente in uno stato di esaurimento nervoso. Una situazione che si è presto trasformata in un’esperienza orribile». Una fonte vicina alla famiglia commentò: «Sapevano che sarebbe successo, ma inutile dire che è stato uno shock molto grande». Weston infatti non è nuovo ai problemi con la giustizia. Nel 2017 fu arrestato a Los Angeles per guida in stato di ebbrezza e omissione di soccorso. Anche in quel caso, fu rilasciato dopo aver pagato la cauzione (che ammontava a 30mila dollari).
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