Maltempo in Lombardia: esondato il lago di Como, forte grandinata a Milano. Un morto sul fiume Adda

Sette le province lombarde colpite, decine gli interventi dei vigili del fuoco

È stato recuperato il corpo che era stato visto galleggiare sulla corrente del fiume Adda durante l’ondata di maltempo di questa sera in Lombardia. Si tratta del cadavere di un giovane uomo. Non si esclude che si tratti del 25enne egiziano che si cercava da alcuni giorni. Il cadavere è stato recuperato da un elicottero dei Vigili del fuoco grazie a un sommozzatore e a un verricello. Sono sette le province colpite dal maltempo nel nord Italia, in particolare in Lombardia, dove a Como è esondato il Lario con conseguente chiusura del lungolago poi riaperto. Diverse le strade chiuse a causa di smottamenti e alberi caduti: nel Comasco, in provincia di Lecco, di Varese – dove è stata chiusa la strada per il Sacro Monte – Sondrio, Bergamo e Brescia. A Milano i fulmini hanno colpito due centraline elettriche, che si sono incendiate, vicino alla fermata della metro di Cimiano, motivo per cui ancora adesso la circolazione è sospesa sulla linea 2 fra le fermate di Udine e Cascina Gobba.


Una forte grandinata, con pezzi di ghiaccio in alcuni casi grandi come palle da biliardo, si è verificata stasera a Milano. Decine gli interventi dei vigili del fuoco perlopiù per ascensori bloccati, rami di alberi caduti e pericolanti. Nell’hinterland sono stati Cornaredo e Bareggio i comuni più colpiti Per ora la situazione è in lento miglioramento.

Maltempo: le opere che eviteranno l’esondazione del lago di Como

«L’ingresso dell’acqua del lago, in città, a Como, non è riferibile al sormonto del nuovo lungolago ma al rigurgito delle acque che arrivano in piazza Cavour attraverso la rete di drenaggio, in quanto non è stato ancora possibile completare, per i livelli record del lago, le opere di separazione/interclusione delle acque presso il cantiere delle paratie», riferisce in una nota l’assessorato agli Enti Locali della Regione Lombardia. Dall’inizio dell’anno nel Lago di Como siano entrati oltre 4.000 milioni di metri cubi d’acqua a fronte di un ingresso medio storico di 2.400 milioni (il 170% in più della media) e che in 79 anni di regolazione questo è stato il quarto anno più piovoso. La Regione Lombardia, nella nota, conferma l’ulteriore consegna della ‘passeggiata’ del lungolago per il 23 luglio e che, per quanto attiene il funzionamento e quindi la consegna totale dei lavori della parte elettro-idraulica, «posto che le pompe sono già a dimora e le vasche completate, ciò avverrà non appena il livello del lago permetterà la conclusione dei lavori». «I numeri record dell’andamento degli afflussi a lago – conclude l’Assessore agli Enti locali Massimo Sertori – fanno comprendere che stiamo affrontando e ultimando il cantiere delle paratie in condizioni meteo molto difficili».

(in copertina un’abitazione invasa dal fango a seguito del maltempo che questa mattina ha flagellato la Lombardia, Caslino d’Erba (Como), 12 luglio 2024)

Leggi anche: