«Una mattina, lui si è svegliato, o Belen ciao, Blasi ciao, D’Urso ciao ciao ciao, una mattina lui si è svegliato e se l’è tolte dai co****n». Alla festa organizzata da Publitalia 80, concessionaria pubblicitaria di Mediaset, per la presentazione dei palinsesti che verranno poi svelati alla stampa il prossimo 16 luglio, Pio e Amedeo rubano la scena salendo sul palco proponendo una versione rivisitata del canto della Resistenza italiana al nazifascismo Bella ciao. Nei versi finiscono i volti Mediaset più popolari, anche quelli recentemente usciti di scena, proprio su impulso di «lui», Pier Silvio Berlusconi, che secondo il duo comico «una mattina si è svegliato ed è diventato comunista», perché «è cambiato il vento». Mentre cantano il rifacimento del canto partigiano, sullo sfondo campeggia la bandiera rossa e la sagoma dell’amministratore delegato Mediaset stilizzata come quella iconica di Che Guevara. Pio e Amedeo ricostruiscono gli ultimi anni di gestione dell’azienda e il cambio di strategia del manager, con l’addio ad alcuni volti popolari e l’arrivo di altre figure prese dalle emittenti rivali.
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