Donald Trump ferito da colpi d’arma da fuoco durante il comizio in Pennsylvania – Il video

L’ex presidente ferito all’orecchio. Secondo fonti locali, ci sarebbero due morti, tra questi il presunto attentatore

Donald Trump è stato costretto a interrompere il suo comizio in Pennsylvania a causa di alcuni colpi d’arma da fuoco. Durante la diretta, l’ex presidente ha smesso di parlare, portando la mano all’orecchio destro, per poi buttarsi a terra, soccorso dagli agenti dei servizi segreti. Dalle immagini a disposizione dei media americani, Donald Trump risulta visibilmente ferito ma non in pericolo di vita. Poco prima di essere scortato fuori dal palco, l’ex presidente ha alzato il pugno, incitando la folla.


Donald Trump «sta bene ed è in visita presso una struttura medica locale» e «ringrazia le forze dell’ordine e i soccorritori per la loro rapida azione durante questo atto atroce», ha affermato il suo portavoce Steven Cheung in una nota riportata da AP.

La condanna di Joe Biden

In una dichiarazione riportata dal Washington Post e dal New York Times, il presidente Biden ha invitato tutti gli americani a «unirsi come un’unica nazione» per condannare la sparatoria avvenuta durante il comizio di Donald Trump: «Non c’è posto per questo tipo di violenza in America». Infine, ha detto di essere «grato di sapere che sta bene» e di pregare «per lui e la sua famiglia e per tutti coloro che erano al raduno, mentre attendiamo ulteriori informazioni».

Secondo le fonti della Casa Bianca, durante la sparatoria Biden si trovava nella chiesa di Rehoboth Beach, nel Delaware. Proprio durante l’uscita, come riportato dal Washington Post, gli era stato chiesto se fosse informato dell’accaduto, rispondendo con un semplice «No», per poi tornare a casa. Il presidente Joe Biden era stato successivamente informato di quanto accaduto al suo rivale dalla direttrice dei Servizi Segreti Kimberly Cheatle, dal consigliere per la sicurezza interna Liz Sherwood-Randall e dal segretario per la sicurezza interna Alejandro Mayorkas.

Due morti, uno sarebbe il presunto attentatore

Durante un’intervista telefonica, il procuratore distrettuale della contea di Butler, Richard Goldinger, ha confermato il decesso del sospettato autore della sparatoria e di un partecipante alla manifestazione. Nel frattempo, sugli schermi americani e sui social circola una clip dove un uomo viene portato via di peso dagli agenti, probabilmente in fin di vita.

Un reporter della CBS, Jake Rosen, ha intervistato il medico che aveva tentato di soccorrere la vittima della sparatoria. «Ho sentito gli spari. All’inizio pensavo fossero petardi», ha riferito il medico. Sentite le urla e venuto a conoscenza di un uomo ferito, il suo intervento è risultato comunque vano: «Aveva preso un colpo in testa. C’era molto sangue e materia cerebrale».

La dichiarazione di Giorgia Meloni

«Seguo con apprensione gli aggiornamenti dalla Pennsylvania, dove il 45esimo Presidente degli Stati Uniti Donald Trump è stato colpito durante un comizio. A lui la mia solidarietà e i miei auguri di pronta guarigione, con l’auspicio che i prossimi mesi di campagna elettorale possano veder prevalere dialogo e responsabilità su odio e violenza» ha dichiarato Giorgia Meloni a seguito dell’accaduto.

Il tweet pubblicato e cancellato del consigliere di Trump

Come riportato da AP, un consigliere della campagna elettorale di Donald Trump, Chris LaCivita, avrebbe pubblicato un tweet per poi cancellarlo: «Beh, certo che hanno cercato di tenerlo fuori dalle elezioni, hanno cercato di metterlo in prigione e ora vedi questo…».

Foto di copertina dal profilo Twitter/X di Donald Trump Jt.

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