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Attentato a Trump, la Cnn: «Il Secret Service temeva un complotto dell’Iran per assassinarlo»

16 Luglio 2024 - 20:57 Ugo Milano
Secondo l'emittente tv, l'attentatore di Butler non avrebbe alcun legame con il piano in questione

Il Secret Service statunitense ha intensificato le misure di sicurezza attorno a Donald Trump dopo aver ricevuto informazioni su un presunto piano dell’Iran per assassinarlo. Lo riferisce la Cnn. Secondo l’emittente americana, non ci sarebbe alcuna prova che lega Thomas Matthew Crooks, il 20enne che ha sparato all’ex inquilino della Casa Bianca lo scorso 14 luglio, al piano in questione. L’esistenza di una possibile minaccia da parte di un’agenzia di intelligence straniera, scrive la Cnn, non fa che alimentare le polemiche sulle falle della sicurezza al comizio a Butler, in Pennsylvania, in cui Trump è stato colpito all’orecchio da un proiettile.

Nessun commento dall’Fbi

Non è chiaro, continua l’emittente tv Usa, se lo staff del candidato repubblicano fosse stato informato della possibile minaccia oppure no. «Non commentiamo la sicurezza del presidente Trump. Tutte le domande devono essere indirizzate al Secret Service degli Stati Uniti», ha risposto lo staff del tycoon alla richiesta di commento da parte della Cnn. I funzionari del Secret Service avrebbero inoltre messo in guardia la campagna di Trump dal tenere comizi all’aperto, che presentano rischi maggiori per la sicurezza. L’Fbi, che sta conducendo le indagini sulla sparatoria avvenuta a Butler, ha preferito non commentare la notizia diffusa dalla Cnn.

La vendetta per l’uccisione di Soleimani

Secondo quanto riporta la Cnn, il presunto piano dell’Iran non sarebbe altro che una vendetta per l’uccisione da parte dell’esercito a stelle e strisce di Qassem Soleimani, comandante del Corpo delle guardie rivoluzionarie islamiche dell’esercito iraniano, nel gennaio 2020. Dopo aver lasciato il governo, gli ex alti funzionari dell’amministrazione Trump sono stati sottoposti a una stretta sorveglianza. Nel 2022, il dipartimento di Giustizia americano ha accusato un membro delle guardie rivoluzionarie di aver provato a orchestrare l’assassinio di John Bolton, ex consigliere di Trump per la Sicurezza nazionale. Secondo quanto raccontato alla Cnn da una fonte delle forze dell’ordine federali, anche l’ex Segretario di Stato Mike Pompeo era un obiettivo del complotto iraniano.

In copertina: Donald Trump, con una benda all’orecchio, alla Convention Repubblicana di Milwaukee, in Wisconsin 15 luglio 2024 (EPA/Allison Dinner)

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