Effetto Cicalone sulla questura di Roma: in azione il servizio anti borseggi sulla metro. Identificate 96 persone

Dopo le denunce dello youtuber per i controlli nelle stazioni coinvolti 60 agenti. E intanto il Campidoglio si prepara in vista del Giubileo

Questo pomeriggio la Questura di Roma ha organizzato un servizio straordinario antiborseggio nelle stazioni Repubblica, Termini, Barberini e Flaminio della linea A. Dopo le segnalazioni video e le denunce dello youtuber Simone Cicalone la macchina della sicurezza in vista del Giubileo sembra, finalmente, muoversi. Sono 96 le persone identificate, comunica su Instagram la polizia stessa.


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Per i controlli sono scesi in campo 15-16 pattuglie per un totale di 50-60 agenti: sia il personale in borghese che quello in divisa. I controlli sono stati effettuati sia nei vagoni metro che nelle aree intorno alle stazioni. In tanti ringraziano sui social per l’iniziativa. «Non ci si crede, sembra un miraggio», «Ci voleva @cicalonesimone per far smuovere un po’ le acque» e «speriamo tutto l’anno» sono solo alcuni dei commenti sotto al post.

Le prossime mosse del Campidoglio

Aumento del 30% della presenza delle Forze dell’ordine e Polizia Locale e potenziamento degli impianti di videosorveglianza dell’area. Questi i primi provvedimenti per affrontare il problema della criminalità nel quartiere Esquilino e nella zona della stazione Termini. Inoltre si è deciso anche di incrementare i servizi delle forze dell’ordine e della polizia locale anche nelle metropolitane, in particolare sulla linea A, e la previsione di un significativo aumento dei presidi di vigilanza all’interno di tutte le stazioni. Le decisioni sono state prese al termine di una un tavolo, che si riunirà periodicamente con, tra gli altri, il Sindaco di Roma Roberto Gualtieri, rappresentanti della Questura di Roma, dell’Arma dei Carabinieri e della Polizia locale di Roma Capitale.

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