Francesca Deidda, la conferma del Ris: suo il sangue sulla roccia e il bite trovati durante le ricerche

Sul luogo del ritrovamento dei reperti sono in azione i cani molecolari. L’obiettivo è quello di trovare il corpo della giovane scomparsa da maggio, mentre il marito rimane in carcere accusato di omicidio e occultamento

Il sangue sulla roccia e il bite dentale trovati durante la prima battuta di ricerca di Francesca Deidda, scomparsa da maggio da San Sperate, sud della Sardegna, sono della 42enne. La conferma arriva dagli accertamenti irripetibili effettuati dagli specialisti del Ris di Cagliari. Secondo la Procura la donna sarebbe stata uccisa dal marito, Igor Sollai, 43 anni, attualmente in carcere per omicidio volontario e occultamento di cadavere.


La fiaccolata a San Sperate per Francesca Deidda, la 42enne scomparsa. 15 luglio 2024 ANSA/ Manuel Scordo

Gli esperti dell’Arma hanno fatto una comparazione degli elementi trovati in campagna a Sinnai con il Dna recuperato da alcuni oggetti trovati in casa. Intanto le unità cinofile sono al lavoro nella zona del ritrovamento dei reperti. Dei cani molecolari sono arrivati da Bologna e sono in una fase di ambientamento. L’obiettivo è quello di trovare il corpo della giovane scomparsa.


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