Caos al Csm, incontra giudice sotto processo che la registra: si dimette la consigliera Natoli
Rosanna Natoli si è dimessa dalla sezione disciplinare del Consiglio superiore della magistratura martedì 16 luglio quando l’avvocato Carlo Taormina, difensore di una giudice sotto procedimento, ha depositato un documento che la riguardava in prima persona. Rosanna Natoli è un’avvocata di Paternò, concittadina di Ignazio La Russa, e nominata al Csm tra i laici proprio in quota Fratelli d’Italia, avendo anche avuto un incarico nell’Assemblea nazionale di partito. Un vero colpo di teatro quello andato in scena durante l’udienza nel procedimento sulla giudice di Catnia Maria Fascetto Sivillo, quando il suo legale si è avvicinato al banco e ha depositato l’atto: una registrazione di un colloquio avvenuto proprio tra Sivillo e Natoli, che sedeva tra i giudici della disciplinare. In chiara violazione della camera di consiglio, come ammette nell’audio la stessa giudice chiamata a decidere sul comportamento della collega. Natoli ha immediatamente annunciato l’astensione dal ruolo di giudice disciplinare, provocando la sospensione dell’udienza e del procedimento. E il documento, la registrazione e la trascrizione in 130 pagine dell’incontro in cui Sivillo chiede conto della vicenda che la riguardava, sono state poi trasmesse dal comitato di presidenza del Csm alla Procura di Roma, per accertamenti su eventuali reati.
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