Joe Biden pronto ad arrendersi, lo sconforto dello staff: «Sta accettando l’idea di ritirarsi. La fine è vicina»

Il presidente statunitense sarebbe ormai pronto a cedere il ruolo di candidato contro Donald Trump alla sua vice Kamala Harris

Joe Biden starebbe «accettando la possibilità di dover lasciare la corsa» per la Casa Bianca. A dirlo al New York Times sono quattro persone vicine al presidente statunitense, che sarebbe ormai rassegnato ad accontentare le richieste sempre più insistenti dei sempre più numerosi esponenti del partito Democratico. Una delle persone vicine a Biden ha detto che «la realtà sta prendendo il sopravvento» e che non sarebbe una sorpresa se Biden facesse presto un annuncio per sostenere Kamala Harris come sostituto. Un’indiscrezione che era stata rilanciata anche da Axios, secondo cui Biden avrebbe fatto un annuncio entro questo fine settimana. Biden si trova in isolamento nella sua casa delle vacanze a Rehoboth Beach, nel Delaware, dopo che ieri gli è stato diagnosticato il Covid.


«Siamo vicini alla fine»

Una fonte dello staff di Biden alla Nbc era stata ancora più netta: «Siamo vicini alla fine». Proprio tra i collaboratori più stretti del presidente statunitense ci sarebbe la «palpabile sensazione» che le sono siano cambiate. E anche i più agguerriti sostenitori pensano ormai che Biden dovrebbe farsi da parte. Nell’entourage di Biden crescerebbe la rassegnazione che il ritiro sia vicino. Un’ipotesi impensabile solo tre settimane fa, spiega la Nbc.


La svolta negli ultimi giorni

Secondo il New York Times, diversi esponenti del partito Democratico hanno confermato come all’interno del partito stiano crescendo le aspettative che il presidente avrebbe presto ceduto. Un cambiamento rispetto a pochi giorni fa, quando molti si dicevano disperati perché Biden non cambiava idea. L’ultimo esponente democratico di rilievo a chiedere pubblicamente al presidente di considerare di passare il testimone a un altro candidato è stato il deputato Jamie Raskin del Maryland, un membro chiave della commissione della Camera che ha indagato sull’attacco al Campidoglio del 6 gennaio 2021. In una lettera che ha inviato a Biden il 6 luglio e ottenuto giovedì dal New York Times, ha paragonato l’81enne comandante in capo a un faticoso lanciatore di baseball e lo ha esortato a consultarsi con i colleghi democratici sull’opportunità di continuare la sua campagna. «Tutto ciò in cui crediamo è in gioco nei prossimi quattro mesi e mezzo», ha scritto Raskin.

Leggi anche: