Camila Giorgi: «Tornerò presto in Italia, ci sono stata due settimane fa»

L’ex tennista su Instagram chiarisce i dubbi sulla sua fuga dopo i guai col fisco: «Purtroppo i giornalisti di poco valore fanno fake news, e per avere qualche click in più alla loro pagina venderebbero anche la propria dignità»

«Ho un avvocato che mi segue, e se avessi problemi non sarei tornata in Italia 2 settimane fa, e ritornerò presto». Parola dell’ex tennista Camila Giorgi che, in una storia Instagram, risponde a chi gli domandava «Non sei scappata, vero? Ti amiamo troppo per una cosa così». Giorgi sottolinea che «purtroppo i giornalisti di poco valore fanno fake news, e per avere qualche click in più alla loro pagina venderebbero anche la propria dignità».


Tutti i guai di Camila Giorgi

Intanto l’ex campionessa è coinvolta in un’inchiesta che vede tra gli indagati anche la cantante Madame e altre 23 persone in merito a false vaccinazioni anti-Covid per ottenere il Green Pass. L’udienza preliminare sul procedimento si terrà ai primi di novembre. E su questo caso l’avvocato Cristian Carmelo Nicotra ha deciso di dimettersi dall’incarico di difensore della tennista. Il motivo della rinuncia, ha spiegato, è legato alla difficoltà nel comunicare con i suoi clienti. Giorgi non si sarebbe più fatta sentire con lui dallo scorso 28 maggio, nonostante le chat dimostrerebbero che i messaggi sono stati letti. Non solo: oltre i 465 mila euro pignorati alla Federtennis dal fisco italiano il nome dell’italo-argentina si trova nel registro degli indagati della procura di Firenze per reati fiscali. Su quel fronte chi segue legalmente Giorgi ha specificato che la sua “fuga” all’estero non è dovuta ai problemi con il fisco ma a tensioni in famiglia.


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