La storia dei tre minorenni italiani bloccati negli Usa a causa del down informatico

I ragazzi di 13, 15,17 anni che viaggiano come «minori non accompagnati» si sono trovati in un limbo senza tutele

Tre ragazzi italiani di 13, 15, 17 anni sono bloccati da 48 ore, e lo saranno almeno per altre 72, in America a causa del down informatico dei giorni scorsi. Erano partiti il 4 luglio per passare due settimane in Carolina del Sud a casa di parenti. Il rientro era previsto per il 20 luglio scorso, ma il bug di CrowdStrike ha bloccato gli aeroporti di tutto il mondo, compreso il loro. E, così, i tre adolescenti hanno dovuto posticipare la partenza. Anche perché – spiega il Corriere della Sera – viaggiando come minori non accompagnati, ovvero con quel servizio dedicato per gli under 18 che volano senza genitori, si sono ritrovati in un limbo senza tutele. La compagnia Delta Airlines, che inizialmente aveva rischedulato il volo, ha infine comunicato ai passeggeri che il «servizio è temporaneamente sospeso». E a data da destinarsi.


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