Usa 2024, nel primo comizio Harris attacca Trump: «Lo conosco, è un predatore». L’ex presidente ribatte: «Sono pronto a un dibattito con lei»

Nel primo raduno a Milwaukee, in Wisconsin, la vicepresidente ha chiesto ai dem di «unirsi per vincere». Per il Tycoon, Harris è «più facile da battere di Biden»

Kamala Harris è volata a Milwaukee, in Wisconsin, uno degli stati chiave, per tenere il suo primo comizio davanti ad una folla di democratici (nuovamente entusiasti). E proprio dalla città dove pochi giorni fa si è conclusa la convention repubblicana che la vicepresidente, possibile candidata dem alle elezioni di novembre dopo il ritiro di Joe Biden, ha rilanciato gli attacchi al Tycoon. «Trump vuole riportare indietro il nostro Paese ma noi non indietreggeremo perché la nostra battaglia è per il futuro e la liberta», ha scaldato i fan in un discorso mai forse così appassionato e grintoso, dove ha tirato fuori un temperamento da leader. «Non abbiamo paura di lavorare sodo… voglio unire il partito per vincere a novembre perché, quando combattiamo, vinciamo», ha promesso. E proprio durante il comizio di Harris che è arrivato il messaggio di Donald Trump. L’ex presidente si è detto «assolutamente pronto» a dibattere con la vicepresidente. Lo ha affermato lo stesso ex presidente, citato dalla Cnn. «Penso che sia importante – ha precisato – Sarei veramente disposto a fare più di un dibattito», con la vicepresidente Usa, possibile candidata dem alle elezioni di novembre dopo il ritiro di Joe Biden. Per The Donald, la probabile candidata – che ha già raccolto 100 milioni di dollari dai donatori – «è più facile da battere di Joe Biden», ha concluso Trump. Harris sembra avere la nomination in tasca (si è già assicurata l’impegno verbale di oltre 2.500 delegati, ben oltre il quorum di 1.976 per ottenere la candidatura) e il primo sondaggio (Reuters-Ipsos) la dà avanti di due punti su Trump (44% a 42%), anche in una ipotetica gara a tre (42% contro il 38% di Trump e l’8% di Robert F. Kennedy).


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