Parigi 2024, i letti di cartone e i materassi di plastica sui profili degli atleti olimpici. L’azzurra Pellacani: «Alla fine è anche comodo» – I video
Sta diventando un tormentone quello di mostrare, sui social, le stanze del villaggio olimpico. Gli atleti che stanno arrivando alla spicciolata per partecipare alle gare di Parigi 2024 stanno prendendo possesso delle camere. E il materiale dei letti – la stessa tipologia era stata già adottata ai Giochi di Tokyo -, sta monopolizzando il dibattito pre-olimpico almeno quanto l’assenza di aria condizionata nel villaggio. La struttura dei giacigli si presenta in cartone compresso, mentre l’interno dei materassi sembra fatto della stessa plastica che si usa per l’imballaggio. La tuffatrice azzurra Chiara Pellacani, sul suo profilo Instagram, conferma che i letti non sono fatti come quelli “classici”: «Spostando i letti abbiamo visto che praticamente sono dei pezzi di cartone incastrati tra loro». Però, aggiunge, «alla fine sono anche comodi». La star dei tuffi britannica, Tom Daley, si riprende mentre saltella sul letto, testandone la resistenza. Meno entusiasta la tuffatrice canadese Caeli McKay, che si è fatta comprare dal team un altro cuscino e un materassino extra.
July 24, 2024
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