Giorgia Meloni ritira una querela per diffamazione a Domani

La premier era stata accusata di aver “raccomandato” un imprenditore al commissario per l’emergenza Covid

La presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha ritirato una querela per diffamazione nei confronti di Domani, il giornale oggi diretto da Emiliano Fittipaldi. A farlo sapere è proprio il quotidiano, che racconta che l’azione giudiziaria era stata avviata dopo un pezzo di Fittipaldi del 2021 sugli appalti delle mascherine per Covid-19. Nell’inchiesta si citava in un passaggio proprio Meloni. L’allora leader di Fratelli d’Italia era stata contattata da Fabio Pietrella, presidente di Confartigianato Moda. Voleva sapere come dare disponibilità al commissario all’emergenza per forniture di materiali sanitari, come appunto le mascherine.


A quel punto, secondo la ricostruzione del quotidiano, Meloni aveva telefonato a Domenico Arcuri e aveva ricevuto un indirizzo mail presso il quale accreditarsi. Il giudice aveva deciso il rinvio a giudizio di Fittipaldi e dell’allora direttore del giornale Stefano Feltri. La querela contestava il termine “raccomandato” riferito a Petrella nell’articolo. La decisione della premier è stata notificata alla questura di Vercelli poche ore prima dell’intervento di Mattarella sulla libertà di stampa.


Leggi anche: