Olimpiadi di Parigi 2024, c’è il primo caso di doping: è un judoka iracheno
Manca poco alla cerimonia di apertura delle Olimpiadi di Parigi 2024, e già arriva il primo caso di doping. Il judoka iracheno Sajjad Sehen è risultato positivo per due steroidi androgeni anabolizzanti (il metandrostenolone e il boldenone) al test fuori competizioni, quindi a sorpresa, a cui era stato sottoposto martedì scorso. Lo rende noto l’International Testing Agency (ITA), l’agenzia incaricata di supervisionare il programma antidoping per il CIO. Il 28enne esordiente, che è stato provvisoriamente sospeso, ha già chiesto contro-analisi. Se anche il secondo campione dovesse risultare positivo alle sostanze, potrebbe rischiare una squalifica fino a quattro anni. Sehen avrebbe dovuto competere la settimana prossima nella categoria dei -81 kg. Ma dopo il risultato positivo non potrà gareggiare, allenarsi o partecipare a qualsiasi attività durante i Giochi Olimpici.
Leggi anche:
- Snoop Dogg sfila con la torcia olimpica: «Cosa c’è di più cool dell’hip-hop alle Olimpiadi di Parigi?»
- Perché la app Grindr non funziona nel villaggio olimpico: lo stop concordato con l’azienda. Le regole social per gli atleti
- Olimpiadi di Parigi 2024, furto alla leggenda del calcio brasiliano Zico. Dal taxi gli fregano la valigia: dentro rolex e contanti per 500mila euro