È di Gianfranco Bonzi il corpo trovato nel fiume Adda. Il portiere era scomparso dopo esser stato ingannato dalla finta Dua Lipa

L’uomo era sparito dopo una truffa online. Del caso se ne era occupato anche Chi l’ha visto

Il corpo trovato il 22 giugno scorso nel fiume Adda è di Gianfranco Bonzi. Lo hanno precisato oggi i Carabinieri che avevano in carico le indagini sul ritrovamento dopo la comparazione del dna eseguita nei giorni scorsi. Bonzi, 59 anni, custode di un palazzo a Milano, era scomparso il 23 marzo scorso dicendo sui social che avrebbe voluto farla finita dopo un problema sentimentale. Bonzi sarebbe stato truffato on line, con dei falsi rendimenti su criptovalute, da una finta Dua Lipa, con cui avrebbe avuto una relazione virtuale. Sulla vicenda, che interessò anche il programma Chi l’ha visto, proseguono le indagini dei Carabinieri di Cremona. Il figlio Luca, sui social, ha dato l’annuncio a parenti e amici: «Papà non importa quello che hai fatto… ti ameremo tutti per sempre, ti prego non soffrire più e ti prego guardami ora più che mai».


Leggi anche: