Le parole di Angela Carini prima del match contro Imane Khelif, la dedica al padre: «Mi batterò fino alla fine»
«Sono qui per me stessa, sono qui per mio padre e mi batterò come un guerriero fino alla fine come mi ha insegnato lui». Questo il messaggio condiviso su Instagram da Angela Carini poche ore prima di salire sul ring per l’incontro di boxe alle Olimpiadi di Parigi contro l’algerina Imane Khelif. Parole che dopo l’esito dell’incontro assumono un significato particolare. Le cose, infatti, non sono andate come sperato: il match è durato solo pochi secondi. Dopo l’attacco dell’algerina, Carini si è inginocchiata sul ring e ha iniziato a piangere, decidendo di abbandonare la gara. Nel corso dei 46 secondi del match, l’azzurra si era prima fermata per un problema al caschetto, dopo aver ricevuto un violentissimo destro dall’algerina. Dal labiale visto dalla diretta Tv, l’azzurra avrebbe detto al suo staff: «Mi ha fatto malissimo».
Le parole
Non si aspettava certo questa piega quando, piena di determinazione, ha preso il telefono per pubblicare un lungo messaggio social. In cui ha scritto: «Mio padre mi ha sempre detto di battermi con onore, con lealtà e soprattutto di affidarmi sempre a Dio. Sono cresciuta così, l’ultima volta che salii sul ring olimpico mio padre era in fin di vita. Oggi ripercorro quel cammino, oggi sono qui, ma lui è con me e io non ho paura di nulla». Dopo il match, l’atleta ha spiegato: «Ero salita sul ring per combattere. Non mi sono arresa, ma un pugno mi ha fatto troppo male e dunque ho detto basta».
Leggi anche:
- Angela Carini abbandona contro Imane Khelif, la scelta dopo pochi secondi: il pianto dell’azzurra. «Mi ha fatto malissimo»
- Senna pulita? Le paure sulle malattie degli atleti dopo la gara triathlon: «Ho bevuto molto: vedremo se starò male»
- Medagliere Olimpiadi 2024: ecco tutti i podi dell’Italia aggiornati in tempo reale