Il decreto ricostruzione è legge, tutte le novità sui provvedimenti post sisma e i Campi Flegrei

Più poteri al commissario straordinario, e misure per “Milano Cortina 2026” e gli immobili colpiti dalle recenti alluvioni

Arriva il sì definitivo della Camera al cosiddetto Decreto ricostruzione, licenziato dal Senato, con tutte le disposizioni di recupero post-calamità, interventi di Protezione civile e organizzazione di grandi eventi internazionali. All’interno sono contenute anche le misure ad hoc per l’area dei Campi Flegrei, e i provvedimenti per le regioni Emilia-Romagna, Marche e Toscana colpite dalle recenti alluvioni. Contributi ai privati, accelerazione nelle procedure di ristoro, proroga dell’incarico al Commissario per la Ricostruzione in Emilia-Romagna, Toscana e Marche. Ma anche risorse straordinarie per il vertice G7 di Brindisi e una norma sulla fondazione “Milano Cortina 2026”. Sono questi in sintesi, alcuni dei provvedimenti contenuti nel dl. Se da una parte vengono riconosciuti i contributi ai privati che hanno avuto la casa danneggiata da eventi calamitosi dall’altra è stata eliminata la possibilità di accedere ad un contributo per il danneggiamento di beni mobili non registrati, danneggiati dal sisma del 2016. Concesso un contributo per completare il processo di Ricostruzione dopo il sisma in Abruzzo del 6 aprile 2009. Saranno esclusi dal contributo gli immobili abusivi.


I maggiori poteri del Commissario straordinario

Secondo la normativa ora il Commissario straordinario potrà riconoscere un contributo commisurato in maniera forfettaria e sulla base del numero e della tipologia dei vani dove si trovavano i beni mobili, nel limite di 3.200 euro per la cucina e di non oltre 700 euro per gli altri vani, fino ad un importo massimo complessivo di 6.000 euro per abitazione. Si accelerano poi le procedure di ristoro nell’ambito degli interventi di Ricostruzione privata per far rientrare al più presto le persone nelle proprie abitazioni e si prevedono misure per “promuovere la sicurezza del territorio colpito dall’alluvione“. Il Commissario straordinario, nel procedere alle verifiche a campione sui beneficiari, con cadenza che può essere anche mensile, può avvalersi anche di enti pubblici o organi statali. E può revocare il beneficio se accerta che non esistevano i presupposti per poterlo concedere. Nel testo si indicano anche nel dettaglio i suoi poteri e le procedure per la selezione della figura, oltre alle proroghe. Quello per le regioni Emilia-Romagna, Toscana e Marche, interessate dalle alluvioni, per esempio, resterà in carica fino al 31 dicembre 2024. Potrà predisporre e approvare piani speciali per la messa in sicurezza e Ricostruzione delle infrastrutture stradali danneggiate.


Il ruolo di Anas e FS

Anas può provvedere, oltre che al ripristino, anche agli interventi di contrasto al dissesto di strade che possono non essere di sua competenza, così come FS potrà dare un contributo importante per la messa in sicurezza delle infrastrutture nei territori colpiti. All’Agenzia Italia Meteo si potrà assumere personale per altri 5 anni.

Le misure per i Campi Flegrei

Anche per i Campi Flegrei ci sarà un Commissario Straordinario, con interventi di riqualificazione degli edifici pubblici e per la funzionalità delle infrastrutture di trasporto. Oltre a misure per assicurare anche la continuità dell’attività scolastica la Regione Campania potrà assegnare un contributo ai nuclei familiari, la cui abitazione sia stata sgomberata per inagibilità, fissato in proporzione al numero dei componenti. Si parte da un minimo di 400 a un massimo di 900 euro mensili. Oltre al contributo aggiuntivo di 200 euro al mese per ogni soggetto, presente nel nucleo familiare, over-65 o con disabilità con percentuale di invalidità non inferiore al 67%. Sempre la Regione Campania adotta gli atti necessari a evitare che si costruiscano nuovi immobili nell’area. In caso di inadempienza, il Consiglio dei Ministri esercita il potere sostitutivo vietando il rilascio di titoli edilizi. Si delinea poi la programmazione degli interventi di riqualificazione sismica del patrimonio edilizio ad uso residenziale nell’area dei Campi Flegrei.

Post G7 Brindisi e “Milano Cortina 2026”

Dopo il G7 che si è tenuto n Puglia, oltre all’incremento delle forze dell’ordine nella zona, si destinano anche risorse straordinarie alle Forze di polizia, per un ammontare di 13,95 milioni per il 2024. Introdotta anche una norma di interpretazione sulla Fondazione “Milano Cortina 2026”, in cui si prevede che la fondazione non rivesta la qualifica di organismo di diritto pubblico e che le sue attività non sono disciplinate da norme di diritto pubblico.

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