Fino a 1.100 euro per gli sfollati di Scampia, tasse doppie per chi riporta la residenza in Italia. Cosa c’è nel nuovo decreto Omnibus del governo

Le misure in agenda al Cdm convocato per mercoledì alle 11: in arrivo anche un testo unico sulle rinnovabili

Misure di sostegno alle famiglie sfollate dalle Vele di Scampia, tasse più pesanti sui redditi di chi rientra in Italia dall’estero, norme più semplici per la costruzione di impianti di energia rinnovabile. Sono questi, tra gli altri, i punti su cui dovrà deliberare il consiglio dei ministri d’inizio agosto convocato per domani, mercoledì 7 agosto, alle ore 11. I ministri saranno chiamati a discutere e approvare un “decreto Omnibus” composto di 25 articoli, con all’interno – appunto – un po’ di tutto. Tra i provvedimenti su cui il governo guidato da Giorgia Meloni vorrà porre più fortemente l’accento ci sarò comunque verosimilmente il contributo ad hoc per le famiglie sfollate dopo il crollo di un ballatoio in una delle Vele di Scampia lo scorso 22 luglio. Il contributo, fino a 1.100 euro l’importo previsto, sarà erogato dal Comune di Napoli, secondo quanto prevede la bozza del decreto. Tra le altre misure in arrivo, il raddoppio della flat tax per chi riporterà la propria residenza fiscale in Italia. L’imposta sostitutiva sui redditi prodotti all’estero realizzati da quelle persone fisiche dovrebbe salire secondo le bozze dagli attuali 100mila euro l’anno a 200mila. In tema di energia, infine, si attende il varo di un nuovo testo unico sugli impianti per la produzione da fonti rinnovabili.


Leggi anche: