Imane Khelif, l’atleta più discussa (suo malgrado) delle Olimpiadi di Parigi 2024, è in finale nel pugilato femminile 66 chili. Khelif ha vinto senza difficoltà le resistenze dell’avversaria thailandese Janjaem Suwannapheng. La pugile algerina, esclusa dai Mondiali lo scorso anno per via delle variazioni delle caratteristiche del suo sesso, aveva battuto l’atleta Italiana Angela Carini in un primo turno diventato un match anche politico e mediatico globale, con la pugile azzurra ritiratasi dopo appena 46 secondi lamentando di aver preso due pugni irresistibili. Quarantott’ore dopo, il secondo successo, questa volta ai punti, contro l’ungherese Anna Luca. Che le era valso l’accesso alla semifinale. Ora, liquidata la sfidante thailandese, Khelif vola in finale. Si giocherà la medaglia d’oro contro la cinese Liu Yang, che ha superato nell’altra semifinale la taiwanese Nien Chin Chen.
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