Imane Khelif vince l’oro nel pugilato alle Olimpiadi 2024: sconfitta in finale Liu Yang
Imane Khelif ha vinto l’oro nella boxe, categoria -66kg femminili alle Olimpiadi 2024 di Parigi. La pugile sconfigge in finale la cinese Liu Yang vincendo ai punti tutti e tre i round. Le due avversarie, alla fine del match, si sono brevemente abbracciate, prima di ascoltare il verdetto. È il primo oro di sempre per l’Algeria nel pugilato femminile, dopo quello maschile di Hocine Soltani ad Atlanta nel 1996. UN’ovazione ha accolto il suo ingresso sul ring, allestito al centro dello stadio Philippe-Chatrier del Roland Garros, e poi la sua vittoria, dai tantissimi tifosi algerini presenti alla gara. La pugile algerina è stata al centro delle polemiche fin dall’inizio della sua competizione, perché il suo fisico presenterebbe delle variazioni delle caratteristiche del sesso e l’Iba – estromessa dal Cio per presunti problemi di corruzione – l’aveva esclusa dai mondiali di New Delhi del 2023. Nel primo incontro, l’italiana Angela Carini si era ritirata dopo 46″.
Leggi anche:
- Lo sfogo della campionessa di boxe alle Olimpiadi di Parigi, Lin Yu-Ting: «Quando vado in bagno mi chiedono se è quello giusto, devo rispondere che sono donna»
- Una donna può nascere con i cromosomi XY? Cosa ci insegna la dannosa polemica su Imane Khelif
- Il certificato di nascita di Imane Khelif non è stato rilasciato nel 2018 per l’inizio della sua carriera nella boxe femminile
- Il medico dell’Iba insiste su Imane Khelif e Lin Yu Ting: «Su di loro test genetici: i profili erano maschili»
- Dopo Khelif, anche Lin Yu Ting conquista la finale: l’avversaria fa il gesto delle due X