Gregorio Paltrinieri deluso dopo il nono posto nella Senna: «Non so se questa è l’ultima gara, per ora mi fermo»
Quella nella Senna per Gregorio Paltrinieri potrebbe essere l’ultima gara della sua carriera da nuotatore. L’azzurro ha chiuso la 10 km in acque libere al nono posto, dopo essere crollato negli ultimi chilometri. Meglio di lui Domenico Acerenza, che ha lottato fino all’ultimo per un posto sul podio, ma ha dovuto cedere all’ungherese David Betlehem, chiudendo al quarto posto. A fine gara, Paltrinieri si è detto tutto sommato contento per quel che è riuscito a fare alle Olimpiadi di Parigi, da dove porta a casa un argento e un bronzo: «Anche se fino a stamattina era “molto bene” e ora solo “bene”».
Le polemiche sui batteri nella Senna
Nei giorni precedenti alla gara, gli azzurri avevano deciso di evitare le acque della Senna, dopo i malori di alcuni atleti e le analisi che a giorni alterni indicavano alti livelli di batteri. «Gareggiare in piscina e nel fondo ha influito ma l’ho scelto, non vuol essere una scusa forse mi ha condizionato».
Il bilancio di Paltrinieri
A gara finita e alla soglia dei 30 anni, per Paltrinieri è il momento dei bilanci: «Adesso potrebbe succedere di tutto, mi fermerò qualche mese per rimettermi in sesto. Non so se questa è stata la mia ultima gara, ma devo pensarci bene. Ora devo prendere una decisione. Vediamo». L’azzurro ricorda come, dopo Tokyo, ha affrontato un «lungo periodo super impegnativo, con momento anche difficili, come i Mondiali di Fukuoka». Per ora quindi preferisce prende una pausa: «Mi fermerò qualche mese per rimettermi in sesto e godermi tutto quello che in questi tre anni ho lasciato da parte. L’impegno su due fronti, piscina e mare, ti fa fare più fatica rispetto a chi si specializza, e oggi si è visto, ma ora voglio solo fermarmi del tutto per qualche mese e pensare bene a quello che vorrò fare per prendere poi una decisione».
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