Olimpiadi, ora parla la pugile Imane Khelif: «Ho vinto da donna, la mia dignità al di sopra di ogni cosa»

L’algerina alla Bbc: «Non so perché tanto odio contro di me». E infine: «Il mio messaggio al mondo intero è che tutti dovrebbero impegnarsi a rispettare i principi olimpici ed evitare il bullismo»

Dopo le polemiche, dopo le difficoltà in una competizione come la box alle Olimpiadi di Parigi, nonostante le parole dell’Iba e il forfait della rivale Angela Carini Imane Khelif, olimpionica algerina ha conquistato l’oro. E adesso parla, in un’intervista rilasciata alla Bbc: «Mi sono qualificata a pieno diritto per partecipare a questi Giochi. Sono una donna come tutte le altre. Sono nata donna. Ho vissuto come donna. Ho gareggiato come donna, e su questo non ci sono dubbi». L’atleta, parlando alla emittente inglese, ha detto che con il suo oro ha mandato un «unico messaggio»: che la sua «dignità e il suo onore sono al di sopra di ogni altra cosa». «Il mio messaggio al mondo intero è che tutti dovrebbero impegnarsi a rispettare i principi olimpici ed evitare il bullismo. Questo è un messaggio di valori olimpici. Spero che la gente smetta di fare bullismo e si impegni a rispettare la carta olimpica. Siamo alle Olimpiadi per esibirci come atleti. Spero che non assisteremo ad attacchi simili in futuro». E infine commenta con gioia lo scatto che la vede sul podio: «La migliore foto della mia vita».


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