Incendi in Grecia, trovata la prima vittima. Fiamme per più di 30 km, in arrivo soccorsi da tutta Europa: «Sarà sempre più difficile» – Foto e video

Aiuti da sei Paesi europei: 300 vigili del fuoco, elicotteri, autopompe e autocisterne

Sono ancora ore di apprensione per la Grecia. L’incendio scoppiato domenica 11 agosto a Varnavas, 35 km a nordest di Atene, non accenna a diminuire e minaccia la capitale già avvolta da una densa coltre di fumo. I soccorsi hanno trovato a Patima Halandriou il corpo senza della prima vittima, una donna di 60 anni. Il comune, con più di 70.000 abitanti è stato in parte evacuato lunedì 12 agosto a causa dell’avanzata del fronte di fuoco ora lungo più di 30 km con altezze, in alcuni punti, superiori ai 25 metri. Il capo dell’associazione greca dei vigili del fuoco, Costas Tsigkas, alla televisione pubblica ERT ha lanciato l’appello di aiuto: «Ci sono miglioramenti su tutto il fronte. Ma le condizioni rimarranno difficili. Ci saranno venti a partire da mezzogiorno. Ogni ora che passa sarà sempre più difficile». Nella giornata di martedì 13 agosto è previsto l’arrivo di 300 vigili del fuoco da sei Paesi, tra cui l’Italia.


La situazione ad Atene

Centinaia sono i pompieri impiegati nelle operazioni di spegnimento e di soccorso. Ad alimentare le fiamme, che hanno devastato secondo l’Osservatorio nazionale della Grecia poco meno di 10.000 ettari, ci sono due fattori. Le alte temperature, ad Atene ci sono 38 gradi, e i venti che spirano a circa 39 km/h. La capitale da giorni è coperta da una barriera di fumo e attende l’arrivo dei soccorsi europei.


I numeri degli aiuti

Non arriveranno solo 300 vigili del fuoco. Nella capitale sono attesi anche elicotteri, autopompe e autocisterne. A supportare le operazioni delle autorità greche c’è uno schieramento di sei Paesi: Francia, Italia, Repubblica Ceca, Romania, Serbia, Turchia. Dalla Lombardia sono partiti 14 uomini, 7 dal Comando provinciale di Milano e sette da quello di Bergamo. Secondo quanto riporta Ansa, si tratterebbe di esperti nella logistica accompagnati da “moduli Aib” che contengono materiali specializzati. La richiesta di soccorso greco ha fatto scattare il meccanismo di protezione civile dell’Unione Europea. Un primo contingente di 91 soccorritori ha lasciato la Francia martedì all’alba.

Le critiche al governo

Le fiamme non sono ancora state spente e già arrivano le prime contestazioni al governo di centrodestra guidato dal premier Kyriakos Mītsotakīs. «Adesso basta» è l’appello lanciato dal quotidiano più venduto in Grecia Ta Nea, di tendenza centrista. Secondo la testata liberale Kathimerini, l’incendio è «fuori controllo» e lascerà «un’immensa distruzione e domande che attendono ancora risposte».

Foto in copertina: EPA/GEORGE VITSARAS I Un vigile del fuoco di fronte alle fiamme scoppiate a Varnavas l’11 agosto, Penteli 12 agosto 2024

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