Brescia, adescava online ragazzine tra i 12 e 14 anni: arrestato un 36enne

L’uomo contattava attraverso i social le sue vittime, prometteva regali e soldi e chiedeva foto e video. Contestati i reati che vanno dalla violenza sessuale alla prostituzione minorile

Un 36enne di Palazzolo sull’Oglio (Brescia) è stato arresto ieri, martedì 13 agosto, poiché ritenuto responsabile di vari reati a sfondo sessuale posti in essere nei confronti di numerose ragazzine tra i 12 e i 14 anni delle Province di Brescia e Bergamo. L’uomo, scrive il Corriere della Sera, adescava online le minorenni costringendole, attraverso manipolazioni psicologiche o con la promessa di regali costosi e consegna di denaro a compiere atti sessuali. Nei suoi confronti è stata disposta dal Gip di Brescia, su richiesta della Procura della Repubblica Distrettuale, l’ordinanza di misura cautelare. 


Le indagini

Dall’attività investigativa dell’Autorità giudiziaria sono emersi «elementi incontrovertibili che attribuiscono all’indagato la responsabilità di gravi reati che hanno messo a repentaglio l’incolumità di numerose minori», si legge nella nota dei carabinieri. Secondo quanto ricostruito, il 36enne usava account fasulli su Tik Tok e Instagram per conoscere le ragazzine e farsele amiche. Dopo averle ingannate sulla propria età, condizione famigliare e anche con l’offerta di denaro e regali, l’uomo le induceva a inviargli fotografie e video a sfondo sessuale e spesso a incontrarlo di persona. L’indagato, che sarebbe accusato anche di maltrattamenti in famiglia dalla ex moglie, dovrà rispondere di violenza sessuale, atti sessuali con minori, produzione di materiale pedopornografico e prostituzione minorile. Sono in corso accertamenti per risalire all’identità di altre minorenni adescate.


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