Questa volta indecisioni e inciampi non hanno provocato sussulti tra i suoi sostenitori, che invece di trattenere il fiato si sono sciolti in una fragorosa risata. Nella sua prima apparizione con Kamala Harris dal 21 luglio scorso, ossia da quando si è ritirato dalla corsa alla Casa Bianca che ha spianato la strada dalla sua vice per raccogliere il testimone dei democratici, Joe Biden ha scaldato la folla con una battuta, ironizzando sul suo stato di salute che tanto ha preoccupato i suoi elettori. «Come si chiama il tizio candidato contro di noi? Qual è il suo nome?», così si è rivolto alla platea il presidente statunitense, fingendo di non ricordare il nome di Donald Trump, il candidato dei Repubblicani alle elezioni del prossimo novembre. «Donald Dump? Non importa», ha concluso Biden, dandogli più o meno del “rifiuto”. Quando è salito sul palco, i sostenitori dem lo hanno salutato con lo slogan: «Thank you, Joe», un modo per ringraziare il presidente per aver fatto un passo indietro dalla campagna elettorale. «Sarà una presidente eccezionale», ha detto di Kamala Harris, «non prenderà le distanze dalla Bidenomics (l’insieme delle politiche economiche promosse dal presidente, ndr), perché in caso non l’aveste notato, sta funzionando».
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