L’eredità di Alain Delon e lo scontro tra i figli, il ruolo dell’ultima compagna-badante e la sua lettera testamento sulle donne

Le beghe famigliari che hanno tormentato gli ultimi anni dell’attore, i sospetti sulla sue condizioni di salute e il legane con Hiromi Rollin

Alain Delon, la leggenda del cinema francese, è morto all’età di 88 anni. Lo hanno comunicato i famigliari con una nota. Circa cinque anni fa, il 20 maggio del 2019, dopo aver ricevuto, tra le lacrime, la Palma d’oro a Cannes, l’attore aveva affidato all’agenzia France Presse una lettera di ringraziamento ai suoi fan che suonava come una sorta di testamento. «Mentre il mio viaggio volge al termine, voglio dirvi questo: ho conosciuto così tante passioni, così tanti amori, così tanti successi e insuccessi, così tante polemiche, così tanti dispetti, così tante vicende torbide, così tanti ricordi, così tanti appuntamenti mancati e incontri improvvisati, così tanti alti e bassi, che quando le onorificenze non saranno più che vani e lontani ricordi, ci sarà solo una cosa che brillerà per la sua costanza e la sua longevità: voi, solo voi», si legge nel testo. 


La vita famigliare e lo scontro per l’eredità

Il prototipo del sex symbol francese ha avuto una vita famigliare e sentimentale movimentata. Che porterà, con ogni probabilità, a conseguenze anche (e forse soprattutto) per quanto riguarda l’eredità. Tra i suoi due figli maschi da una parte Anthony e Alain-Fabien e l’unica femmina Anouchka non scorre infatti buon sangue. Da mesi i tre dibattono sul testamento del padre, che assegna ad Anouchka, 34 anni, – descritta dai media francesi come “la favorita” di Delon e accusata dai fratelli di aver «manipolato» la famiglia – la metà del patrimonio (tra case, opere d’arte e royalties sui film) e ai due maschi il resto. Il primogenito Anthony Delon, classe 1964, il 28 dicembre scorso era andato in tv a dirsi «preoccupato» per le condizioni del padre, 88 anni, e per l’esito di cinque esami cognitivi a cui la sorella lo ha fatto sottoporre tra il 2019 e il 2022 in Svizzera, senza mai informare il resto della famiglia che dai test il padre risultava «estremamente vulnerabile».


Le donne di Delon

Ma oltre alle liti familiari, al talento straordinario e la sua presenza magnetica sul grande schermo, Delon viene ricordato anche per le numerose donne che hanno avuto un ruolo cruciale nella sua vita. Dalla madre Edith a Romy Schneider, da Brigitte Auber a Nathalie Delon, madre di Anthony, suo figlio maggiore, e Mireille Darc, nonché la modella Rosalie van Breemen, madre dei suoi ultimi due figli. Ma Delon ha lavorato sul set anche con Jane Fonda, Annie Girardot, Claudia Cardinale, Marie Laforêt, Jeanne Moreau, Simone Signoret e Catherine Deneuve. Durante il Festival di Cannes disse: «Se non avessi incontrato le donne che ho incontrato, sarei morto da molto tempo. Sono state loro a volermi in questo mestiere, a lottare perché io continuassi». 

L’ultima compagna: chi è Hiromi Rollin

All’età di 80 anni, l’attore si è ritirato nella sua proprietà a Douchy (Loiret), dove «si è spento serenamente», insieme alla sua ultima compagna Hiromi Rollin, presentata come la sua «dama di compagnia». Fino a quando i figli di Delon non l’hanno cacciata di casa nell’estate del 2023, accusandola di abusi. Anthony, Anouchka e Alain Fabien, hanno infatti accusato Rollin «di circonvenzione di incapace, sequestro e maltrattamento di animale». L’attore venne posto sotto tutela giudiziaria, anche se disse agli inquirenti di avere con la donna una relazione che andava avanti da 33 anni. I due si sono conosciuti nel 1992 durante le riprese del film “Coreografia di un delitto”.

La versione di Rollin

Secondo i tabloid francesi, la donna sarebbe stata per circa 30 anni al servizio della famiglia Delon. Fino a quando nel 2019 si è trasferita stabilmente nell’abitazione dell’attore. E, infine, l’allontanamento da Delon circa un anno fa. In una lunga intervista, datata 2023, al settimanale Chi, Rollin aveva raccontato la sua verità sulla faida familiare che la vede opposta ai tre figli di Delon. «Voglio rivedere Alain, non riesco a credere che ciò non sia possibile – aveva confessato la 66enne – . Mi manca e so che anche io manco a lui. Si starà chiedendo dove sono finita, perché sono andata via. Senza di me morirà». Stando al suo racconto, il 5 luglio del 2023 i figli dell’attore le avrebbero teso una trappola, facendola allontanare da casa con un pretesto, per poi impedirle di rimettervi piede. Dopo le accuse ricevute da Anthony, Anouchka e Alain Fabien, la donna aveva inoltre presentato a sua volta denuncia contro i tre per violenze, furto (pare che dalla casa siano spariti numerosi suoi effetti personali) e diffamazione (per essere stata definita «dama di compagnia»).

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