Andrew Tate, la polizia fa irruzione nella casa in Romania. Le indagini per traffico di esseri umani e rapporti sessuali con minori

Gli agenti hanno condotto nuove perquisizioni nell’ambito della inchiesta in cui l’ex campione di kickboxing è indagato insieme al fratello

Oggi, mercoledì 21 agosto, la polizia romena ha fatto irruzione nella casa dell’ex campione di kickboxing e influencer misogino Andrew Tate. L’operazione rientra nell’ambito delle indagini che coinvolgono Tate e il fratello Tristan accusati di traffico di essere umani e stupro. Oltre alla casa in Romania dell’influencer, sono state perquisite altre tre abitazioni. Azioni rese necessarie perché sono state formulate nuove accuse oltre a quelle già citate.


Le indagini

I fratelli Tate sono accusati di aver formato una banda criminale per sfruttare sessualmente le donne. Per questo erano stati arrestati e poi rilasciati in attesa del processo. I due hanno rigettato al mittente quanto sostenuto contro di loro e sono ancora in attesa di giudizio. L’unità della procura rumena contro il crimine organizzato (Diicot) ha condotto le quattro perquisizioni nella contea di Ilfov e nella municipalità di Bucarest. L’irruzione è stata confermata dai rappresentanti dei Tate che hanno anche dichiarato: «Sebbene le accuse contenute nel mandato di perquisizione non siano ancora del tutto chiarite, esse includono sospetti di traffico di esseri umani e riciclaggio di denaro. Il team legale dei fratelli è presente per garantire il corretto svolgimento di tutte le formalità».


In copertina: EPA/BOGDAN CRISTEL I Andrew Tate alla Corte d’Appello di Bucarest, 26 giugno 2024 Romania

Leggi anche: