Giorgetti al veleno sull’Ue: «Il Pnrr? Mi ricorda i piani quinquennali dell’Unione sovietica» – Il video
I progetti del Pnrr? «Ricordano i piani quinquennali dell’Unione sovietica». È la provocazione lanciata oggi dal ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti dal palco del meeting di Rimini. Parlando dei progetti sostenuti dal Pnrr relativi alla formazione, Giorgetti si è lasciato andare a un pizzico di ironia, per poi subito aggiungere: «Scusate la battuta». Sempre a proposito di fondi europei, il titolare del Mef ammette che il governo ha fatto «un’enorme fatica» per far sì che i progetti di Industria 5.0 rispettassero «i diktat di Bruxelles». Ma a gestione dei fondi del Next Generation EU, il piano di spesa comune approvato dall’Ue per risalire la china dopo la pandemia da Covid-19, non rappresenta secondo Giorgetti l’unica prova di una certa rigidità dell’Unione europea. Anche nel nuovo Patto di Stabilità, che entra formalmente in vigore dal prossimo anno, secondo il ministro «il pensiero lungo non è adeguatamente valutato e ci costringe a decisioni di politica di bilancio inevitabilmente di corto respiro».
In copertina: Il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti
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