Riforma cittadinanza, Bonaccini apre: «Subito un tavolo Pd-Fi». E i forzisti ribattono alla Lega con un video di Berlusconi favorevole allo ius scholae – Il video
Il tema della cittadinanza continua a dividere la politica. Per il ministro degli Esteri e leader di Forza Italia Antonio Tajani «l’Italia è matura» per lo ius scholae. Ma all’apertura del forzista è seguito il «no» della Lega, con l’altro vicepremier e ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini che continua a ribadire da giorni la sua contrarietà alla modifica della legge del 1992. «Non è una priorità», il commento del segretario leghista. Chi non è intervenuta sulla questione è la premier Giorgia Meloni, ci hanno però pensato i (suoi) ministri di Fratelli d’Italia a dire la loro sulla riforma della cittadinanza. Se per il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi «la discussione va fatta», per quello dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida «le norme sono adeguate, non c’è alcuna necessità di cambiarle», ha detto al Meeting di Rimini.
L’apertura delle opposizioni a Forza Italia
Sull’altro fronte, le opposizioni si sono invece dette pronte ad accogliere l’apertura di Forza Italia. «Io ho molto apprezzato le parole di Tajani – ha detto il presidente del Pd Stefano Bonaccini -. Penso che se Fi vorrà fare sul serio, come spero, ci può essere una maggioranza persino parlamentare, trasversale, che sul tema dello ius soli, più precisamente sullo ius scholae, può trovare una ragione per trovarsi d’accordo. Se quelle parole, che tanti di noi hanno apprezzato, sono un’apertura vera, ci si mette a sedere subito e noi del Pd siamo pronti a discuterle immediatamente». Anche il portavoce di Alleanza verdi e sinistra, Angelo Bonelli, è intervenuto sul tema, chiedendo «che ci siano delle proposte concrete e che il tema dello ius scholae venga portato presto in Parlamento, e quindi votato. Altrimenti rimarrà solo un pretesto di discussione per l’estate». Per Azione si tratta, invece, di «una proposta doverosa», mentre il segretario di +Europa Riccardo Magi rimane scettico nei confronti dell’apertura di Forza Italia.
FI ribatte alla Lega con un video di Berlusconi favorevole a ius scholae
Nonostante le posizioni delle altre forze politiche, lo scontro tra Lega e Forza Italia è sempre più frontale. Nel pomeriggio di ieri, giovedì 22 agosto, la Lega ha rilanciato un video di Silvio Berlusconi che, ospite di Fabio Fazio, diceva no allo ius soli e in parte allo ius scholae, per paura di invasioni di migranti in Italia. «Ascoltate le parole inequivocabili del grande Silvio», scrivono i leghisti. Una mossa che ha spiazzato Forza Italia, con Tajani che dal meeting di Rimini ha risposto, secco: «Credo di conoscere bene il pensiero di Berlusconi e non credo che Berlusconi debba essere utilizzato per fare polemiche politiche».
Gli azzurri, oggi, controbattono ai leghisti pubblicando un altro video del Cav, stavolta a favore dello ius scholae. Il filmato è stato pubblicato su X con l’invito: «Ascoltate le parole del presidente Silvio Berlusconi sullo ius scholae. Lui era favorevole a concedere la cittadinanza ai figli di stranieri nati in Italia – si legge nel tweet di FI – che avessero completato la scuola dell’obbligo, Forza Italia continua coerentemente a esserlo». Nel video il fondatore di Fi afferma: «Riteniamo che dare la cittadinanza a qualcuno figlio di stranieri, che però vivono in Italia, sia addirittura doveroso quando questa persona è stata allieva di un ciclo scolastico che gli consente di parlare non solo bene la nostra lingua, ma anche di conoscere la nostra storia e apprezzare i punti cardine della nostra civiltà».
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