Greta Thunberg ed Extinction Rebellion bloccano un terminal petrolifero in Norvegia

L’azione a Kårstø: otto kayak e tre barche a motore impediscono il funzionamento delle petroliere

Greta Thunberg e gli attivisti di Extinction Rebellion hanno occupato il terminal petrolifero di Kårstø in Norvegia. Otto kayak e tre barche a motore stanno ora remando nella zona di sicurezza per impedire il normale funzionamento delle petroliere. Gli ingressi a Kårstø via terra sono bloccati da persone di tutte le età, tra cui il dipendente Equinor Daniel Sollien, dicono gli attivisti in un comunicato stampa. L’impianto di lavorazione di Kårstø è il più grande d’Europa nel suo genere e riceve gas da Åsgard e da altri giacimenti nel Mar di Norvegia. Secondo gli attivisti è la prima volta che Greta Thunberg si impegna in una campagna contro il petrolio e il gas norvegesi. «Non possiamo restare a guardare mentre l’industria dei combustibili fossili toglie la vita alle persone e destabilizza i nostri sistemi vitali. Siamo stanchi delle parole vuote e del greenwashing: è chiaro che il comportamento delle compagnie petrolifere porta morte e sofferenza», ha detto Thunberg.


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