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Lollobrigida: «Nessun problema politico con Giorgia e Arianna. Provare gioia per il dolore degli altri è frustrante»

25 Agosto 2024 - 12:44 Ugo Milano
francesco lollobrigida arianna meloni giorgia meloni report servizio
francesco lollobrigida arianna meloni giorgia meloni report servizio
Il ministro dell'Agricoltura smentisce qualsiasi retroscena su dei presunti attriti tra la premier e la sorella ormai ex: «Chi spera in questo non avrà grandi soddisfazioni»

«Non vi è alcun problema politico nè con Giorgia e nè con Arianna. Chi spera in questo non avrà grandi soddisfazioni». Il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida smentisce qualsiasi ricostruzione, qualunque retroscena sulla rottura con Arianna Meloni, capa della segreteria politica di Fratelli d’Italia nonché responsabile del tesseramento. Nessuna crisi coniugale da legare a degli attriti con la premier e sorella Giorgia Meloni, quindi.

Lo sfogo

Il ministro si lascia andare poi a uno sfogo in cui critica quanti ricamano negli ultimi giorni sulla rottura della coppia: «Non mi è mai capitato nella vita di gioire per un problema accaduto a un’altra persona. Anche del mio peggior nemico. Non è bontà la mia, Il sacerdote è mio fratello Maurizio, ma semplice considerazione di quanto mi sentirei ridicolo a farlo. Provare gioia per il dolore degli altri o ridicolizzarlo mi appare come una debolezza frustrante. Non trovare il modo di essere felici e festeggiare quando altri possano trovarsi nella medesima condizione…patetico. Basterebbe una riflessione, privandosi per un momento della maschera d’odio e autocommiserazione che condiziona questo atteggiamento e porsi alcune domande: perché? A che serve? Mi migliora? Se poi uno avesse la forza, non provando vergogna per le risposte o riuscendo a oscurare a se stesso con un velo di ipocrita cinismo il loro contenuto potrebbe aggiungerne una: a quanti innocenti faccio del male senza uno scopo? Chissà se di fronte al responso ritirerebbe la mano e chinerebbe il capo nel naturale gesto che invoca il perdono». Infine, la rivendicazione personale: «Non darò soddisfazione al voyerismo di queste ore in cui anche i giornali più blasonati si dedicano a sollecitare gli ultimi scampoli di “chiacchiere da ombrellone”… Semmai dovrà prendere atto che non erano i rapporti di parentela la ragione del mio ruolo…buona domenica a tutti anche a chi ci vuole male!».

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