Taylor Swift, la Cia rivela: «Ai concerti di Vienna i terroristi volevano fare migliaia di vittime»

L’agenzia di intelligence Usa ha sventato l’attacco. In più di 170mila avrebbero partecipato alle tre date dell’Eras Tour

I presunti terroristi arrestati a Vienna a inizio agosto volevano «uccidere un numero enorme di persone» ai tre concerti dell’Eras Tour della cantante pop Taylor Swift. È quanto rivela la Cia, agenzia di intelligence statunitense, tramite il suo vicedirettore, David Cohen. L’alto funzionario, durante una riunione dell’agenzia tenuta ieri 28 agosto in Maryland, scrive Politico, ha presentato il piano fallito dei tre jihadisti arrestati. Cohen ha riferito che l’obiettivo dei terroristi era quello di uccidere «decine di migliaia» di fan dell’artista. Più di 170mila persone avrebbero affollato l’Ernst Happel Stadium nelle tre date previste a Vienna. Il principale sospettato, riportano i funzionari austriaci, è stato ispirato dal gruppo dello Stato islamico e avrebbe attaccato la folla fuori dallo stadio con coltelli ed esplosivi artigianali. Gli organizzatori, informati dalle autorità austriache del piano terroristico, avevano deciso di annullare le tappe.


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