Heinz presenta la carbonara in lattina, la ministra Santanchè cita Alberto Sordi: «La damo al sorcio. La cucina italiana è una cosa seria»

La presentazione era anche molto sofisticata. Una cloche da cucina che nasconde al di sotto una lattina con all’interno degli spaghetti alla carbonara. L’azienda agroalimentare statunitense voleva insomma sfatare con un post sui social il disgusto per i cibi in scatola della tradizione culinaria nostrana: «È tempo di Carbonara senza fronzoli e senza drammi», scriveva.

Purtroppo per loro, non hanno fatto bene i calcoli con l’orgoglio patrio di quanti si sono ribellati al prodotto. Tra questi, a incarnare la coscienza di molti italiani, c’è anche la ministra del Turismo Daniela Santanchè che sui suoi profili ha condiviso le critiche degli chef della Penisola e ha aggiunto: «La cucina italiana è una cosa seria. Come direbbe Alberto Sordi in un Americano a Roma: “La carbonara in lattina la damo al sorcio”».

Leggi anche:

• Non basta Paola Ferrari: Daniela Santanché resta in rosso. Allarme del suo manager: «I clienti scappano per le inchieste dei pm»
• Scontro Santanché-New York Times sulla siccità, l’opposizione: «La desertificazione è culturale». Tra 3 settimane niente acqua per i campi al Sud
• L’ex compagno di Daniela Santanché condannato per la vendita dello yacht: «Trucco per non pagare le tasse»
• Daniela Santanchè deve versare 4,5 milioni di euro in Visibilia per scongiurare la liquidazione
• Turisti a Cogne in elicottero, il pilota aostano che sposa il piano di Santanchè: «Si può fare, costerebbe 600 euro a passeggero»