Roma, tassista rifiuta una corsa a una coppia di non vedenti: «Il cane guida non può salire»
Un taxi ha negato una corsa a due persone non vedenti all’aeroporto di Roma Fiumicino. Il motivo? Non voleva far salire a bordo il loro cane guida. L’episodio, racconta il Corriere, si è verificato nella serata di mercoledì 28 agosto. La coppia, formata da una donna di 47 anni e un uomo di 39 anni, ha chiesto aiuto al personale dell’aeroporto per raggiungere lo spazio riservato ai taxi e poter così tornare a casa. Gli agenti della polizia li hanno accompagnati a destinazione, ma lì i due coniugi si sono visti rifiutare la corsa da un tassista che non voleva far salire in macchina anche il loro cane guida.
La coppia ha sùbito segnalato l’accaduto alle forze dell’ordine, che hanno allertato il dipartimento “Mobilità sostenibile e trasporti” di Roma Capitale. Dopo essere stato identificato, l’uomo è stato fermato il giorno stesso da una pattuglia della polizia e dovrà pagare una sanzione di 2.700 euro. Non è la prima volta che i tassisti in servizio all’aeroporto di Fiumicino si rendono protagonisti di casi spiacevoli di cronaca. Tra i casi più recenti ricordati dal Corriere c’è anche la conducente che ha deciso arbitrariamente di triplicare la tariffa prevista per una corsa da Fiumicino al Colosseo. Nelle prossime settimane, per far fronte alla carenza di taxi nella Capitale, il comune di Roma prevede di rilasciare mille nuove licenze.
In copertina: L’area riservata al servizio taxi dell’aeroporto di Roma Leonardo Da Vinci a Fiumicino (ANSA)
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