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L’altra vita del killer di Sharon Verzeni: il nome d’arte Moses Sangare. «Voleva partecipare a X Factor» – Il video

30 Agosto 2024 - 18:01 Ugo Milano
Moussa Sangare videoclip Scusa
Moussa Sangare videoclip Scusa
Il reo confesso in passato aveva lavorato con alcuni rapper come Izi ed Ernia, ai brani "Scusa" e "Fenomeno"

«Aveva davanti una carriera, so che voleva anche partecipare a X Factor», racconta un ragazzo che lo conosceva di vista. Moussa Sangare, l’assassino reo confesso della 33enne Sharon Verzeni, anni fa aveva infatti collaborato con i rapper Izi ed Ernia. Il suo nome d’arte era Moses Sangare. Nella sua pagina Facebook, che conta 700 followers, si vedono gli scatti con alcuni artisti e alcune prove dell’aspirante cantante in video amatoriali.

Da “Scusa” a “Fenomeno”, la carriera di Sangare

Oggi, 30 agosto, il 31enne italiano è stato arrestato per l’omicidio di Verzeni, avvenuto nella notte tra il 29 e il 30 luglio. Un delitto che anche lui non si spiega: «Non so spiegare perché sia successo, l’ho vista e l’ho uccisa», ha detto agli inquirenti. In passato, scrive Il Giorno, Sangare aveva anche firmato pezzi di successo insieme a due cantanti. Nel 2016 infatti erano usciti “Scusa” di Izi (14 milioni di visualizzazioni su Youtube) dove l’assassino viene accreditato come featuring (collaborazione musicale) e “Fenomeno” di Ernia (4 milioni di visualizzazioni su Youtube) che duettava con lo stesso Izi. In quest’ultimo brano a Sangare era assegnato il ritornello e appariva con il nome d’arte di “Moses”. Nel video di “Scusa” il 31enne compare anche in volto mentre scorrono le immagine del videoclip.

«Era un bravo ragazzo, tornato dall’Inghilterra era “bruciato”»

«Io abito qua dal 2016, loro c’erano già. Moussa era un bravo ragazzo, di talento. L’ho visto cambiare quando è tornato dall’Inghilterra, era “bruciato”», ha riferito all’Ansa un vicino di casa della famiglia Sangare. Moussa viveva a Suisio (Bergamo) insieme alla madre e alla sorella, ma litigavano spesso, «fino a che loro non lo hanno buttato fuori di casa e lui ha occupato l’appartamento di sotto», racconta il vicino. Che ha aggiunto guardando il video di “Scusa”: «Adesso è molto più magro e rasato»

In copertina: Moussa Sangare in un frame del videoclip della canzone “Scusa” di Izi

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